PARTECIPIAMO AL PRESIDIO LANCIATO OGGI ALLE ORE 18.00 DI FRONTE AL CONSOLATO SVEDESE
(link: https://fb.me/e/1jlruGg10).
Scendiamo in piazza perchè:
Vogliono farci credere che l’invio di armi in Ucraina e il prendere parte al conflitto sia una battaglia di civiltà, quella della “libertà” contro la “dittatura”, ma in cambio dell’espansione della Nato a Est stiamo consegnando alle bombe di Erdogan i kurdi e il progetto di confederalismo democratico, l’unico che può garantire pace e prosperità in Medio Oriente.
“Non è libero un popolo che ne opprime un altro”. L’Italia, vendendo armi alla Turchia e non opponendosi in sede Nato, è coresponsabile dei crimini di guerra compiuti dall’esercito turco e dagli ex miliziani Isis reclutati dalla Turchia per rimpiazzare la popolazione kurda in Siria. Accettando l’oppressione dei kurdi, l’espansione della Nato verso Est e la carneficina in corso in Ucraina, accettiamo anche i rincari in bolletta, la chiusura degli spazi giornalistici (siamo sotto al Gambia nella classifica sulla libertà di stampa), lo spostamento di quote di PIL dai servizi pubblici all’industria militare, il restringimento degli spazi di democrazia.
Lottiamo per l’autodeterminazione del popolo kurdo, per il confederalismo democratico, contro qualsiasi progetto coloniale, per la pace in Europa e nel mondo.
potere al popolo firenze



