Se questa è la situazione è chiaro che esiste un mondo che non si riconosce nei due schieramenti e che esiste uno spazio al centro. Difficile che chi si definisce riformista possa ritrovarsi con Emiliano o con Toninelli da un lato o con Borghi e Bagnai dall’altro.
La capacità di incidere non dipende solo dai numeri, come abbiamo ampiamente dimostrato più volte in questa legislatura“, così il sottosegretario all’interno Ivan Scalfarotto nel suo podcast “In viaggio per Itaca “



