Ultimo fatto increscioso, in ordine di tempo – prosegue il Consigliere – l’aggressione a sfondo sessuale di un’infermiera da parte di un detenuto che è stato, poi, bloccato, a fatica, da un agente. Recentemente – precisa l’esponente leghista – vi sono stati, poi, altri episodi d’intolleranza verso i poliziotti penitenziari che sono, ormai, allo stremo, stante anche un organico presumibilmente non idoneo. Insomma – conclude il rappresentante della Lega – è inaudito che detenuti continuino a delinquere all’interno del penitenziario dove sono reclusi; l’adozione del taser, potrebbe essere, pertanto, un utile strumento di difesa per chi, quasi quotidianamente, rischia, purtroppo, la propria incolumità”.



