Feltri: “Sarà una campagna elettorale più violenta delle altre per colpa di Letta: non ha scampo”

0
32

Vittorio Feltri è un osservatore navigato degli snodi cruciali che segnano le elezioni nel nostro Paese.

E se scrive di prevedere “una campagna elettorale con i pugnali tra i denti, senza dubbio più violenta delle altre“, c’è da credergli. Soprattutto alla luce degli attacchi forsennati che da sinistra e dalla stampa amica stanno piombando sul centrodestra a trazione Meloni.

“Il fango” internazionale e nazionale dei media parla chiaro, come ha avvertito la leader di FdI avvertendo simpatizzanti ed elettori di”aspettarsi di tutto” da qui al 25 settembre. La responsabilità del clima aggressivo che sta caratterizzando la campagna elettorale è tutta del Pd, scrive Feltri nell’editoriale su Libero oggi in edicola

Anzi di Enrico Letta soprattutto.
Feltri: Letta si proclama dalla parte della ragione e rifiuta il dialogo

Quando un leader afferma che «Siamo assolutamente consapevoli di essere dalla parte della ragione», come ha dichiarato il segretario dem, vuol dire che siamo in presenza di una sinistra “autoconvinta di essere simulacro di verità inoppugnabili. Una sinistra che si dice democratica eppure sempre più sicura che un unico pensiero abbia valore e sia dunque ammissibile: ovvero il pensiero che essa stessa esprime”

. Pertanto siamo in presenza di una sinistra che non è disposta ad ascoltare “non solamente coloro che la pensano in maniera avversa ma neppure la gente comune, da cui si procura con cura di tenersi alla larga”, scrive Feltri.