“Ci risiamo: mentre l’hotspot di Lampedusa tracima migranti e il ministro Lamorgese è rinchiusa nel suo bunker al Viminale a decidere di non decidere, ecco che da Mediterranea Saving Humans riattaccano con la solfa della “propaganda di odio” da parte di Matteo Salvini, reo di essersi reso disponibile ad individuare una soluzione a tanta incuria.
Non riescono proprio a cambiare: non appena si denunciano le collusioni, le opacità, le inefficienze legate alla gestione dei flussi migratori, saltano i nervi.


