Cgia: “Piccoli comuni motore economia”

Il motore dell’economia italiana sono i piccoli comuni. In quelli con meno di 20.000 abitanti, infatti, si trova il 41% delle imprese e dei lavoratori dipendenti (esclusi quelli occupati nel pubblico impiego).

Così l’ufficio Studi della Cgia.

Si tratta di una classe di comuni che produce il 39% del valore aggiunto nazionale, ma se si prendono in considerazione i comuni sotto i 100.000 abitanti, il Pil prodotto sale al 66% del totale, i lavoratori dipendenti al 69% e le imprese addirittura al 71%.