“Il Dipartimento di Stato americano si unisce a quanti negli Stati Uniti e nel mondo stanno rivolgendo i loro pensieri a Salman Rushdie, all’indomani di questo odioso attacco”, si legge ancora nella nota di Blinken.
“Non solo un gigante della letteratura, Rushdie ha sempre lottato per il valore universale della libertà d’espressione, di fede e di stampa – le parole del Segretario di Stato – . Mentre le forze dell’ordine continuano le loro indagini, non dobbiamo dimenticare che ci sono forze pericolose che cercano di minare questi diritti, anche attraverso l’incitamento all’odio e alla violenza”.
“Nello specifico le istituzioni iraniane hanno incitato alla violenza contro lo scrittore per anni e i media statali in questi giorni hanno esultato per l’attentato contro di lui. Tutto questo è spregevole”, ha attaccato Blinken, unico nell’amministrazione Biden a citare direttamente l’Iran.



