La segretaria generale dell’associazione albanese degli enti per il microcredito, Brunilda Isaj, eletta al vertice del Microfinance Center che riunisce oltre 100 Istituzioni di 36 Nazioni nel nome dell’inclusione e alfabetizzazione finanziaria
Le congratulazioni del Banchiere Beppe Ghisolfi rappresentante dell’Italia nel Gruppo mondiale delle casse di risparmio (di cui anche l’Albania fa parte).
L’Albania ha messo a segno un altro importante risultato nel contesto dei riconoscimenti internazionali per l’impegno messo in campo a favore di una crescente integrazione dei mercati industriali e finanziari attraverso l’armonizzazione di procedure, beni e servizi e lo sviluppo di un ecosistema favorevole all’attrazione di capitali, investimenti ed eventi tematici di altissimo livello.
Brunilda Isaj, attualmente segretaria generale della Albanian microfinance association, è stata infatti eletta al vertice del consiglio del Microfinance Center.
La prestigiosa designazione ha avuto luogo in occasione dello svolgimento, a Istanbul in Turchia, della 24esima Conferenza annuale di questa specifica organizzazione di livello intercontinentale che riunisce al proprio interno oltre cento istituzioni di 36 Paesi, principalmente dell’Europa e dell’Asia, le cui attività, di micro-prestito e assistenza finanziaria, vanno a beneficio di oltre due milioni di persone, soprattutto cittadini e utenti a basso reddito. L’obiettivo è favorire il sostegno di persone e soggetti in condizione iniziale di non bancabilità, al fine di promuovere la loro inclusione sociale, e la loro capacità di auto sostentamento, sostenendo iniziative economiche diffuse nei territori e accompagnando momenti di transitoria difficoltà con interventi di prestito al consumo per l’acquisizione di beni e servizi necessari alla famiglia e alla mobilità sociale.
Il tutto in una strategia inseparabile dall’educazione finanziaria, che in questo caso diventa anche educazione debitoria affinché ciascun beneficiario sia messo nelle condizioni di formarsi la giusta consapevolezza sul tipo di prodotto e servizio che va a sottoscrivere e sulle conseguenze della assunzione di una obbligazione economica e monetaria e del suo successivo ripianamento nel bilancio domestico e aziendale.
In Albania, il settore della microfinanza gode di un sostanziale margine di costante espansione che lo ha portato a svolgere un ruolo protagonista in particolare in agricoltura – dove il credito non bancario rappresenta l’85 per cento del totale delle erogazioni al settore – e tra i nuclei familiari, che rappresentano il 52 per cento dell’insieme di tutti i beneficiari.
La Albanian microfinance association, di cui è presidente Arlinda Muja, collabora attivamente con il Governo nazionale, le amministrazioni territoriali, le agenzie diplomatiche, la Banca centrale d’Albania e gli organismi di regolamentazione, normazione e vigilanza. Ottime le sinergie con l’Italia, con la quale sono state condivise delle iniziative attraverso la Banca popolare Etica.
Alla nuova Presidente Brunilda Isaj sono giunte le felicitazioni e congratulazioni da parte del Banchiere internazionale Beppe Ghisolfi, rappresentante dell’Italia nel Gruppo mondiale delle casse di risparmio (di cui anche l’Albania fa parte), che alla segretaria generale della Albanian microfinance association ha omaggiato una copia di pregio dei manuali su fondazioni bancarie ed educazione finanziaria in ragione della molteplicità delle convergenze tematiche e programmatiche.
Dir. politico Alessandro ZORGNIOTTI





