“Calenda non è riuscito nemmeno ad iniziare a prendere le firme, si è messo paura e dopo aver firmato un accordo di ferro con Letta la sera, la mattina dopo lo ha bruciato e si è dovuto rifugiare da Renzi che gli ha dato il simbolo per non subire l’umiliazione di non essere in grado di presentare la lista”, prosegue de Magistris.
Così vediamo chi parla ai bisogni del Paese e chi briga solo per una poltrona per il proprio tornaconto politico.” conclude l’ex sindaco di Napoli.


