Il sindaco italiano Dario Nardella ha guidato a Kiev una delegazione di colleghi primi cittadini dell’associazione Euro Cities di cui fa parte anche la capitale albanese con il Sindaco Erion Veliaj distintosi per una serie di iniziative a carattere sia morale che materiale a favore delle popolazioni ucraine colpite dall’aggressione russa
Momento di assoluta centralità è stato il summit con il Presidente Volodymyr Zelensky e con il capo dell’amministrazione comunale di Kiev, l’ex campione di boxe Vitalij Klycko, al quale è seguita la sottoscrizione di un patto finalizzato a promuovere azioni volte alla ricostruzione sostenibile delle città ucraine maggiormente danneggiate dal conflitto innescato dal regime russo. Il memorandum, infatti, favorirà l’incontro dei fabbisogni più urgenti delle comunità locali funestate dai bombardamenti con le capacità di intervento che potranno essere messe in campo dai sindaci e dai governi municipali aderenti al circuito di Euro Cities.
“Come sindaci – ha esordito Nardella – siamo onorati di essere qui, perché sentivamo questo impegno dal profondo dei nostri cuori, in quanto il nostro ruolo quotidianamente ci porta a essere l’istituzione in assoluto più vicina alle persone. Non è un caso che ben quattro città dell’Ucraina aderiscano all’associazione Euro Cities, essendo questa Nazione parte della famiglia europea”.
“Ho apprezzato e ammirato con commozione – ha aggiunto il Sindaco Erion Veliaj – la volontà e lo sforzo della popolazione di Kiev di riconquistare la normalità, mentre all’esterno i conflitti proseguono con il loro tragico bilancio umanitario, economico, sociale che riguarda tutti noi. Ho formulato il sentimento di solidarietà e vicinanza della città di Tirana al sindaco di Kiev Vitalij Klycko, un autentico amico e un campione sul ring e nella vita”. Tirana, su volontà del Sindaco Veliaj, ha istituito nel centro cittadino una strada intitolata all’Ucraina libera, e ha avviato una serie di iniziative umanitarie e materiali intese a favorire soluzioni di prima accoglienza, invio di beni e generi di prima necessità e la partecipazione diretta a programmi di sostegno e ricostruzione.
Hanno altresì preso parte alla delegazione – giunta a Kiev e poi recatasi in visita nei territori municipali di Irpin, Bucha e Borodyanka – i sindaci di Atene, Marsiglia, Lione, Helsinki, Oslo e Riga.
Dir. politico Alessandro ZORGNIOTTI




