A TIRANA LA COLLABORAZIONE BINAZIONALE FOTOGRAFA LE “ITALIE”

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Nella capitale albanese, la presentazione del nuovo direttore del nostro Istituto di cultura, Alessandro Ruggera, è stata concomitante con un colloquio conoscitivo e programmatico svolto nella sede del museo storico nazionale del Paese delle Aquile, con il collega e omologo Dorian Koci

Quale messaggio di benvenuto al dottor Ruggera, è stata ribadita dal direttore Koci, in rappresentanza della massima istituzione museale dell’Albania, la piena volontà di una totale collaborazione su una pluralità di iniziative a carattere narrativo, convegnistico, conferenziale ed espositivo, e questo già a partire dal mese di settembre quando negli spazi del museo medesimo sarà inaugurata la rassegna dal titolo “Italiae – Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea”. Attraverso la potenza artistica degli scatti e delle immagini, l’evento racconterà il patrimonio di unicità del nostro Paese nella armonica diversità di bellezze, suggestioni paesaggistiche, territori, popolazioni e talenti creativi rispondenti alle specificità locali di volta in volta esplorate.

La “fratelli Alinari”, che fu fondata nel 1852 a Firenze, si caratterizza per essere, a livello mondiale assoluto, la più antica azienda operante nel campo integrato delle arti fotografiche, dell’immagine, della comunicazione. La dimostrazione ulteriore di un’altra eccellenza del made in Italy.

L’istituto di Cultura, in sigla IIC, fa parte in modo integrante e sostanziale del sistema Italia in Albania, concorrendo a tutti gli effetti all’attuazione degli eventi e delle iniziative che costituiscono nel complesso l’opera di diplomazia culturale della nostra Ambasciata. Nel corso dell’anno, oltre che in occasione della settimana della Festa del Due Giugno, sono molteplici le attività che applicano la cultura in tutte le sue declinazioni visive, storiografiche, artistiche, accademiche.