Già nella riunione prevista martedì prossimo a Praga i ministri dovrebbero esprimersi a favore della sospensione dell’accordo.
Tale misura avrebbe come scopo di limitare il numero dei permessi di viaggio emessi dopo che alcuni paesi dell’Europa orientale, membri dell’Ue, avevano minacciato di chiudere i loro confini ai turisti russi.



