Sotto ricatto occupazionale, le organizzazioni sindacali sono fermate nelle rincorse contrattuali e gli scostamenti di deficit per i “Decreti Aiuti” resi onerosissimi, finanche impossibili.
Cosi’, si arriva deliberatamente ad un brusco crollo del Pil e, come esito finale, alla riduzione dei prezzi dei beni e servizi
non energetici in un ordine di grandezza tale da compensare l’aumento dei prezzi dei prodotti energetici, ha riconosciuto Lucrezia Reichlin su Il Corriere”. E’ quanto scrive Stefano Fassina, in un intervento su Huffingtonpost



