Il nostro quotidiano online, con l’editrice Loredana Buoso e il dir politico Alessandro Zorgniotti, ha avuto il privilegio di intervistare il Professor Alfonso Celotto, illustre costituzionalista, brillante opinionista politologo e presidente dell’associazione aeroporti 2030 che rappresenta all’incirca la metà del traffico aereo nazionale
La compianta Regina Elisabetta ha rappresentato il primo pensiero della video intervista realizzata con il professore costituzionalista Alfonso Celotto, apprezzato opinionista e alto dirigente di categoria del sistema infrastrutturale aeroportuale nazionale.
Sua maestà britannica, in settant’anni di reggenza, ha nominato quindici primi ministri, un dato molto emblematico se lo si confronta con i 75 anni di Repubblica Italiana nel corso dei quali si sono susseguiti 30 capi di Governo e 67 Governi.
Segno della circostanza che i sistemi fondati sulle prassi giurisprudenziali e costituzionali del common law sono più stabili di quelli fondati sul civil law?
Altrettanto rilevante e sagace il commento del Professor Celotto in merito ai paradossi di una legge elettorale che costituisce la continuazione di una tradizione che da 28 non ammette più il voto di preferenza per il Parlamento italiano: quale che sia l’esito, 180 deputati su 400 e 80 senatori su 200 sono già certi fin da ora del conseguimento del proprio seggio: paradossi del Rosatellum.
Una proiezione ha riguardato la recente missione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nei Balcani occidentali, nello specifico in Albania e in Macedonia del Nord, per ribadire il sostegno dell’Italia all’integrazione europea e a un’Europa più vicina agli interessi dei popoli e delle comunità: “L’Europa è più forte nella misura in cui diventa più inclusiva e ricettiva nei confronti delle nuove istanze, motivo per cui ben vengano nuove adesioni. Basti pensare che la Costituzione della Repubblica di Ucraina in quattro suoi punti fondamentali prevede espressamente la riconduzione e l’adesione all’Unione Europea”.
Un contesto, questo, nel quale l’adeguatezza delle dotazioni infrastrutturali rappresenta un passaggio agevolativo assolutamente centrale e perfettamente coerente con la missione del Professor Celotto, che ricopre in tale ambito la prestigiosa carica di Presidente dell’associazione di categoria Aeroporti 2030, la quale rappresenta all’incirca la metà del traffico aeroportuale nazionale e riunisce gli scali strategici di aeroporti di Roma (Fiumicino Ciampino), Treviso, Venezia e Verona Brescia.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




