Il Parlamentare, originario di Barletta, torna a palazzo Madama in virtù del risultato del centrodestra e del partito di Silvio Berlusconi
Molte le iniziative a carattere generale e territoriale portate avanti, tra le quali il progetto di legge per l’introduzione dell’educazione finanziaria nell’ordinamento scolastico – che ha incontrato il sostegno e l’adesione del Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi -, una proposta per detassare il lavoro, anche autonomo, giovanile, e vari interventi che hanno condotto ad accrescere i servizi pubblici statali decentrati nel territorio.
Un bis reso possibile dalla vittoria del centrodestra e dal risultato di Forza Italia che in Puglia ha espresso candidature di alto prestigio nazionale come quella di Rita Dalla Chiesa, conduttrice televisiva e figlia del Prefetto antimafia Generale Carlo Alberto.
Il bis è del Senatore Dario Damiani, che varcherà nuovamente la soglia di palazzo Madama con l’obiettivo di riprendere e proseguire, oltre a consolidare, i numerosi progetti e proposte di intervento a carattere sia generale che territoriale che in più di un caso hanno trovato avvio.
La Puglia ha necessità di una presenza dello Stato che smetta di essere invadente a livello fiscale e burocratico, e che sia viceversa incisiva ed efficace dal punto di vista del presidio garantibile da uffici e servizi decentrati volti a garantire sicurezza, legalità, sostegno a cittadini e imprese e migliore offerta educativa e formativa per i giovani.
Il Senatore Damiani – che ringrazia Silvio Berlusconi e Licia Ronzulli per la fiducia a lui riconosciuta altresì come vice coordinatore del partito in Puglia – tiene a sottolineare che, a seguito della riduzione del numero totale dei Parlamentari assegnati, da 945 a 600, nella Camera alta del Parlamento rappresenterà il complessivo territorio pugliese, circostanza che gli consentirà di implementare al meglio progetti e proposte avviate nel corso dei quattro anni e mezzo di legislatura appena conclusa.
Sul versante dei provvedimenti di portata nazionale, l’Onorevole Damiani si è fatto interprete del molto innovativo progetto denominato “zona franca giovani”, volto a introdurre incentivi, sgravi e agevolazioni per i ragazzi che intendano avviare attività in aree del Paese a partire dal Mezzogiorno bisognose “non di assistenzialismo ma di vedere rilanciata l’iniziativa economica”.
Sempre sul tema delle politiche giovanili attive, al Senatore originario di Barletta va il merito di avere avviato e sostenuto l’iter per il disegno di legge finalizzato a rendere strutturale e generalizzato l’insegnamento dell’educazione finanziaria nel sistema scolastico fin dalla fase primaria, con una proposta normativa condivisa a livello di Gruppo di Forza Italia a palazzo Madama e sulla quale importanti elogi sono giunti fin dall’inizio dal Professor Beppe Ghisolfi, Banchiere internazionale e scrittore e nostro apprezzatissimo editorialista.
È nell’ambito dei servizi educativi che Dario Damiani si è con determinazione impegnato a sostegno della propria regione e provincia, seguendo fin dalle origini il cammino di istituzione dell’ufficio scolastico (ex provveditorato agli studi) della Provincia di Barletta Andria Trani. Un cammino di decentramento virtuoso che deve ora proseguire con l’attivazione del comando dei vigili del fuoco e dell’istituto nazionale del lavoro.
Con riferimento ai settori economici e produttivi, da ricordare lo sblocco dei fondi a favore del porto di Barletta, fondamentale infrastruttura logistica, e della estensione della zona economica speciale Zes che abbraccia la complessiva area costiera regionale.
Interventi specifici ai quali – come ha ricordato in più occasioni il Senatore Damiani – si devono affiancare provvedimenti di portata nazionale, a cominciare da quelli immediati volti a circoscrivere il più possibile l’impatto dei rincari energetici su settori determinanti per lo sviluppo della Puglia e del sistema turistico italiano come tutto il comparto della ricettività alberghiera, in sofferenza prima per la pandemia sanitaria e ora per gli esorbitanti costi energetici.
La nostra redazione, che può vantare una presenza importante a Tirana capitale dell’Albania, il “Paese di fronte”, è molto favorevole a iniziative a favore della Puglia, una regione che – nel contesto italiano – rappresenta il primo interlocutore economico e commerciale del vicino mercato albanese e che costituisce il punto di arrivo, a Melendugno, del gasdotto intercontinentale Tap che collega Puglia e Balcani – quindi oltre Adriatico – nel nome della diversificazione energetica.
Buon lavoro, quindi, al Senatore Damiani e all’Onorevole Rita Dalla Chiesa.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




