La piattaforma denominata “Confirming”, ideata dal gruppo bancario leader in Italia, estende ora i propri benefici al Paese delle Aquile grazie al ruolo strategico di Intesa Albania diretta da Alessandro D’Oria
Quando si dice che è una “Conferma”. Anzi: una “Confirming”. Si tratta della piattaforma digitale finalizzata a consentire alle PMI di accedere in maniera sicura e accompagnata ai benefici della internazionalizzazione degli scambi commerciali.
Una innovazione che da ora in avanti riguarderà a pieno titolo l’Albania, in perfetta coerenza con quanto il direttore generale, con competenza su Tirana, dottor Alessandro D’Oria, annunciò nel corso di uno strategico convegno binazionale svolto a Bari dall’istituto creditizio rappresentativo di una delle industrie di servizi alle famiglie e alle imprese più autorevole in Europa e nel mondo.
Confirming platform è una soluzione che si appoggia presso Cib, la filiale ungherese di Intesa, e sulla quale convergono pertanto la consorella albanese e le altre realtà della “International subsidiary bank division” del gruppo, configurando una unitaria area vasta nel cuore del centro Europa.
La Confirming Platform ha il compito di fornire soluzioni di finanza e di liquidità alle aziende che operano all’interno di filiere internazionali, quindi di processi produttivi e logistici complessi e transnazionali.
Un autentico network in cui la digitalizzazione viene messa al servizio degli interscambi in una delle macro aree più dinamiche e a elevato valore aggiunto nella interdipendenza dei mercati e dei settori economici e produttivi.
Nel concreto, si tratta di una cinquina di Nazioni dei Balcani e del cuore del vecchio Continente – Serbia, Slovacchia, Ungheria, Romania e Slovenia – e naturalmente dell’Italia, che formano un ambito univoco dove l’adesione a pieno titolo di Intesa Sanpaolo Bank Albania formerà un arricchimento decisivo nel procedimento consequenziale della formazione del valore commerciale sovranazionale. A tutte le imprese clienti e utilizzatrici del servizio, saranno offerti i vantaggi di una piattaforma destinata a fluidificare le loro attività commerciali finalizzate all’insediamento e al radicamento su mercati esteri che così diventeranno veramente di prossimità.
Confirming Platform è, come dice la locuzione, la conferma di un modello di business interattivo già pienamente utilizzato in Italia con profitto da oltre tremila clienti business.
La stessa consiste in un meccanismo di factoring che utilizza la modalità informatica, assistendo la liquidità degli acquirenti e offrendo rapidità di transazioni e pagamenti ai fornitori.
Questo consente di minimizzare i ritardi sui due versanti e di assorbire e neutralizzare i rischi di mancato pagamento, solitamente determinati dalla condizione di chi deve comprare, grazie all’intervento di copertura di Intesa.
Una straordinaria modalità di raccordo tra economia finanziaria e reale, con la Banca che diventa alleato economico della filiera aumentando la fiducia dei fornitori e la credibilità dell’acquirente al servizio di transazioni verificabili in ogni momento.
Alessandro D’Oria, direttore generale di Intesa Sanpaolo Bank Albania, dichiara che “il lancio della piattaforma Confirming ribadisce il nostro impegno per raggiungere gli obiettivi business dell’innovazione digitale oramai imprescindibile per i nostri clienti aziendali. Poiché i tempi in cui viviamo richiedono che sia fornita assistenza alla fluidità delle catene di approvvigionamento di beni e servizi, minimizzando gli shock e gli imprevisti lungo la stessa, la piattaforma di Confirming ottimizza le relazioni commerciali, e quindi in origine industriali, tra l’Albania e gli altri 6 Paesi del circuito, concretizzando i concetti di prossimità dei mercati”.
“Il nostro impegno è agevolare lo sviluppo delle attività dei Clienti aziendali e raggiungere nuove opportunità di business nei mercati dell’Europa centro-sudorientale dove siamo presenti in maniera articolata”.
Aggiunge Giuseppe Ferraro, responsabile Corporate e PMI della Divisione Banche Estere: “La piattaforma procede con una nuova dimensione degli affari internazionali, consentendo transazioni lineari tra Paesi in cui grandi, medie e piccole imprese hanno tutte dei ruoli fondamentali nei rispettivi ambiti di concorso alla crescita economica complessiva a livello di macro area”.
La conferma di come educazione digitale e finanziaria procedano di pari passo e non siano divisibili nelle pianificazioni industriali dei servizi small business e corporate.
redazione notizieinunclick.com
