Dire che il voto a Fontana è incomprensibile dopo la gestione del COVID si può e si deve. Possiamo spandere ipocrisia e retorica su “gli elettori non sbagliano mai
. Ma sono trent’anni che ce lo dicono loro, votando prima, essendo insoddisfatti dopo e astenendosi alla fine
Lo scrive, in una lettera pubblicata sul Corriere della Sera, il senatore e leader di Azione, Carlo Calenda.



