La questione della guerra in Ucraina è complessa. Noi non abbiamo mai smesso di insistere sull’opportunità di tenere aperte le porte della diplomazia e lavoriamo tutti per la pace”
Lo ha detto Antonio Tajani, ministro per gli Affari esteri e la Cooperazione internazionale, sabato a margine della giornata conclusiva della seconda edizione di LetExpo, la kermesse dedicata ai trasporti e alla logistica sostenibile in svolgimento a Veronafiere dall’8 all’11 marzo. “Abbiamo inoltre insistito con la Cina affinché svolga un’azione positiva nei confronti della Federazione Russa – ha aggiunto Tajani – e abbiamo chiesto la realizzazione di due iniziative fondamentali.
La prima è l’istituzione di una zona franca attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, mentre la seconda consiste nel rafforzamento dei corridoi verdi per consentire al frumento e ai cereali di raggiungere i Paesi africani. Al fine di alleggerire la tensione – ha concluso il ministro – verrà poi organizzato ad aprile, a Roma, un grande evento per la ricostruzione dell’Ucraina, al quale parteciperanno le imprese italiane che metteranno a disposizione di quel paese tutto il nostro know how”.



