WOMEN IN BUSINESS: ALBANIA, KOSOVO E SVEZIA COLORANO DI ROSA L’IMPRESA

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Si svolge oggi, presso la sala Antigonea del Rogner hotel nel centro di Tirana, un evento patrocinato dalla Banca europea di ricostruzione e sviluppo e dall’Unione delle Camere di commercio della Repubblica d’Albania, con il contributo di ulteriori Istituzioni diplomatiche, quali l’Ambasciata del Regno di Svezia e l’ufficio per la cooperazione svedese nei Paesi balcanici, e Istituzioni governative a partire dal ministero delle startup diretto da Edona Bilali

Il convegno odierno sarà volto a puntualizzare il ruolo della imprenditoria femminile e dei suoi progetti innovativi nel conseguimento di livelli crescenti di sviluppo materiale e culturale e di competitività sia in Albania che in Kosovo; e ciò anche sulla base delle favorevoli contingenze che vedono l’Albania impegnata dallo scorso anno nei negoziati ufficiali di adesione con Bruxelles – il che aumenterà il peso dei fondi strutturali e di coesione erogati da qui ai prossimi anni -, il Kosovo beneficiato dal recente provvedimento di liberalizzazione dei visti con l’Unione Europea – passaggio fondamentale per la reciproca circolazione delle persone – e il sempre maggiore attivismo delle associazioni che riuniscono i donatori istituzionali e finanziari internazionali nel Paese delle Aquile e nel vicino territorio kosovaro.

Sono numerosi e convergenti gli studi che indicano come da una maggiore partecipazione delle donne non solo al mercato del lavoro locale delle Nazioni albanofone, ma alla messa a punto di progetti imprenditoriali in settori a maggiore valore aggiunto di innovazione e di occupazione – dal turismo all’artigianato alle applicazioni informatiche – derivino benefici sia concreti che immateriali, misurabili attraverso una crescita del reddito nazionale e del numero generale di assunzioni e avviamenti e al lavoro, e in una concomitante diminuzione dei divari di genere e dei fenomeni di violenza domestica ed economica.

Al bilancio dei risultati operativi fin qui conseguiti, pertanto, seguiranno ulteriori dibattiti sulle possibilità e sulle sfide create dall’opportunità, per i progetti di imprenditoria femminile, di relazionarsi con mercati regionali e internazionali sempre più ampi dal punto di vista geografico e settoriale.

Interverranno, fra le varie autorità, la Ministra per le startup Edona Bilali, l’ambasciatrice svedese a Tirana Elsa Hastad, la direttrice regionale della Banca europea di ricostruzione e sviluppo, Ekaterina Solovova, e la presidente dell’Unione delle Camere di commercio della Repubblica d’Albania, Ines Mucostepa.

Un tavolo di relatrici perfettamente in sintonia con la filosofia e con le finalità di un evento a cui le istituzioni svedesi concorrono in ossequio alla presidenza di turno svedese dell’Unione Europea.

Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI