In questo volume tutto è eccellente: la storia, la penna e la band. Per questo non stupisce che il libro del grandissimo Mick Wall sia alla sua terza edizione, con un capitolo inedito (Dov’è Izzy?) e una nuova copertina disegnata per l’occasione da Roberto Recchioni (Dylan Dog, Orfani)
La biografia artistica di Axl, Izzy, Slash e Duff è raccontata grazie a interviste alla band e al suo entourage, dato che tra alti e bassi (un’indigesta biografia “non autorizzata” di Rose della quale poi Wall si è pentito) l’autore ha frequentato non solo lo Strip, habitat naturale dei Guns, ma anche Axl e soci.
Questo lavoro racconta nei dettagli i giorni con il pedale sull’acceleratore di questi musicisti che seppero sfruttare il proprio talento per diventare un vero e proprio mito del rock. Tra sesso, droga, molto rock, guai con la giustizia, Case Infernali, intrecci di amicizie, cover di Charles Manson e tour in cui i promoter cercavano di “tenerli in vita” fino alla tappa successiva, all’ottima prosa di Wall non mancano certo i contenuti interessanti.
Ma la storia dei Guns N’ Roses non è solo quello e qui non si omette nulla.
La reincarnazione come semplice emanazione di Axl e della sua volontà ha una storia tutta sua e tutta da raccontare. La nascita travagliata (13 milioni di dollari e svariati anni di ritardo) di Chinese Democracy conferma tuttavia l’affetto dei fan per il gruppo.
Alla band è concesso un secondo tempo anche grazie ad alcune reunion (2016, ma anche 2018 in cui suonarono in Italia) in cu spicca l’assenza del chitarrista e fondatore Izzy Stradlin. Nel capitolo inedito Wall rimette in giusta prospettiva le cose e spiega il ruolo assolutamente centrale del bassista nella band. I fasti del periodo 83-91 sono anche per questo irripetibili.
La parabola della band non è mai stata raccontata in modo così completo: se volete sapere proprio tutto, fino all’oggi, sui Guns, questo è il libro che dovete proprio leggere.
Traduzione Stefania Renzetti
23 euro, 400 pagine
Edizioni Tsunami Collana Gli Uragani (55)
Copertina Roberto Recchioni
Mick Wall è uno dei giornalisti musicali più conosciuti al mondo. I suoi articoli sono apparsi su Classic Rock, Mojo, The Times e in un’infinità di altre pubblicazioni. Alcuni suoi libri sono diventati bestseller internazionali. Ha anche presentato e prodotto premiati documentari per la radio e per la televisione. Vive in Inghilterra.
