I CONCERTI DEL CONSERVATORIO
TRIESTE, SALA TARTINI 5 APRILE/31 MAGGIO 23
SECONDO APPUNTAMENTO PER IL CARTELLONE DI PRIMAVERA DEI “CONCERTI” DEL CONSERVATORIO: MERCOLEDÌ 12 APRILE SUL PALCOSCENICO LA PIANISTA IVANA FRANCESCHI, IN PROGRAMMA I COMPOSITORI CROATI PER PIANOFORTE DAL 18° AL 20° SECOLO.
In collaborazione con l’Accademia di Musica, Università di Spalato nell’ambito del progetto Erasmus.
TRIESTE – Mercoledì 12 aprile secondo appuntamento del nuovo cartellone dei “Concerti” del Conservatorio Tartini, curati del Direttore del Tartini Sandro Torlontano con il responsabile della produzione artistica Luca Trabucco. Sul palcoscenico della Sala Tartini a Trieste, alle 20.30, protagonista la pianista Ivana Franceschi con un programma dedicato ai compositori croati per pianoforte dal 18° al 20° secolo. Concerto in collaborazione con l’Accademia di Musica, Università di Spalato nell’ambito del progetto Erasmus.
Si partirà dalla Sonata in la maggiore (1754) di Luka Sorkočević–Sorgo, per proseguire con la Sonata in do maggiore (1811) di Leopold Ebner, la Mazurka in la minore (1849) di Vatroslav Lisinski, il Notturno (1822) Ferdo Livadić e la Romanza senza parole op.5 (1898) di Dora Pejačević. La seconda parte del concerto sarà incentrata sui compositori del XX secolo: il pubblico ascolterà Malinconia (1921) di Blagoje Bersa, Gioco sfrenato (1957) di Bruno Bjelinski, Primo studio da “8 studi per pianoforte” (1961) di Boris Papandopulo e Mariposa de lus (1996) di Davorin Kempf.
Appuntamento, dunque, mercoledì 12 aprile, come sempre alle 20.30 nella Sala Tartini di Via Ghega 12, L’ingresso è libero, previa prenotazione al numero 040.6724911, oppure su infoline conts.it
Ivana Franceschi, nata a Spalato nel 1971, si è diplomata all’Accademia di Musica, Università di Zagabria, in Croazia, nel 1993. Durante gli anni di studio ha seguito vari corsi di perfezionamento con eminenti pianisti quali A.Romanov, R.Kherer, V.Kr- pan. Ha proseguito suoi studi in Italia, dove, nel 1995 si è diplomata con il mas- simo dei voti e la lode al Conservatorio di musica “Licinio Refice” di Frosinone sotto la guida della Professoressa Marylene Mouquet.
Nel 1993 e 1994 ha partecipato al Con- corso internazionale per i giovani pianisti organizzato dal Associazione „F. Chopin” a Roma classificandosi al quarto e quinto posto. Contemporaneamente studia lingua serbo-croata e italiana alla Facoltà di Lettere presso la Sapienza di Roma durante gli anni accademici 1994/95 e 1995/96.
Ha partecipato a numerose master-class e seminari di musica da camera. Ha tenuto concerti con diverse formazioni cameristiche (duo violino-pianoforte, duo violoncello-pianoforte, trio). Come solista si è esibita in vari festival in Croazia, Bosnia, Italia e Slovenia.
Torna in Croazia nel 1996 e fino al 2009 lavora come insegnante di pianoforte nel- la scuola di musica „J.Hatze” di Spalato e come pianista collaboratrice per archi (violino, violoncello) e cantanti lirici presso l’Accademia di musica (UMAS) di Spalato. Dal 2009 è professore di pianoforte presso l’Accademia di Musica, Universita di Spalato e dal 2014 anche dottoranda presso la Facoltà di Lettere e Scienze Sociali di Spalato nel corso di studi interdisciplinari di psicologia della musica.
Nel 2018 ha partecipato al doctoral forum dell’ EAS (Associazione Europea Music in school) a Jelgava in Lettonia.
Nel 2019 ha fatto parte quale relatrice all’ISTEM di Spalato (Simposio scientifico internazionale dei ricercatori della musi- cologia, teoria e pedagogia musicale) ed il suo intervento è stato trasmesso da RAI Radio 3 a cura del prof. dr. sc. Dinko Fabris. Nel dicembre dello stesso anno ha realizzato un progetto „Erasmus – training” presso il Conservatorio „Alfredo Casella” a L’Aquila con una introduzione all’ascolto e concerto di „Compositori croati per pianoforte dal 18° al 20° secolo”.
Nel 2020 ha discusso la sua tesi di dottorato „Motivazione, tratti della personalità e autoefficacia come predittori del successo e il benessere degli studenti di pianoforte”.
Ultimamente, nell’Aprile del 2021, l’assemblea dell’Associazione Dante Alighieri l’ha indicata come preside dell’Associazione Dante Alighieri nel Comitato di Spalato. Subito, nel Maggio successivo, come preside, ha organizzato la manifestazione delle 13 Giornate della cultura italiana con la collaborazione della biblioteca „Marko Marulić” a Spalato.
