L’ABBRACCIO DELLA “CALABRIA ALBANESE” AL KOSOVO E ALLA PRESIDENTE OSMANI

0
50

Il Capo di Stato della Repubblica balcanica ha visitato le comunità Arbereshe della punta dello Stivale e ha svolto successivi colloqui istituzionali con il Governatore regionale Roberto Occhiuto e, a Roma, con il Ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani

Si è conclusa a San Demetrio Corone, con il patrocinio e l’egida del Sindaco Ernesto Madeo – commissario altresì della Fondazione delle comunità Arbereshe della Regione – l’intensa visita ufficiale svolta in Calabria da sua eccellenza Vjosa Osmani, Presidente della Repubblica del Kosovo.

Il Capo dello Stato del piccolo ma altamente dinamico Paese balcanico ha passato in rassegna i Comuni che rappresentano lo storico radicamento delle plurisecolari comunità di origine albanese, nelle quali si è perpetuata e consolidata fino ai giorni nostri una spiccata tradizione bilingue nel nome e nel segno di Girolamo De Rada, letterato di immortale memoria e padre riconosciuto della poesia della terra delle Aquile.

La missione della Presidente Osmani aveva avuto inizio a Civita e a Frascineto, nel cui Municipio aveva ritirato il premio intitolato a Gjergj Kastrioti e presieduto alla cerimonia inaugurale di piazza Kosovo.

Successivamente a ciò, la massima rappresentante della Repubblica kosovara era stata ricevuta con gli alti onori istituzionali dalla Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, e dal Governatore della Calabria onorevole Roberto Occhiuto. “La vostra è una terra meravigliosa – ha dichiarato la Presidente Osmani a conclusione del colloquio con il vertice del Governo regionale nella Cittadella amministrativa di Catanzaro – la storica presenza delle comunità di origine Albanese, rende questo territorio ancora più ricco e splendido, e con questa mia visita confido di rafforzare le condizioni per una crescita importante degli scambi turistici, culturali e commerciali e degli investimenti imprenditoriali reciproci. Il Kosovo non è bagnato dal mare, ragione per cui il nostro mare di riferimento sarà quello della Calabria”.

Prima di recarsi a San Demetrio Corone, la Presidente Osmani ha tenuto una lectio magistrale alla platea di studenti e docenti dell’ateneo Unical, l’università della Calabria con cui i rapporti nei confronti della realtà del Kosovo sono in atto fin dagli anni settanta dello scorso secolo.

A San Demetrio Corone, assieme al Sindaco Madeo, il Capo dello Stato del Kosovo ha reso omaggio al monumento di Girolamo De Rada e, in seguito, ha portato il proprio saluto alle comunità di San Cosmo Albanese, Vaccarizzo Albanese e San Giorgio Albanese.
In Calabria sono 31, in totale, le comunità e municipalità Arbereshe censite dalla Regione e riconosciute ai sensi della legge nazionale della Repubblica Italiana sulle minoranze linguistiche.

Prima di fare rientro a Pristina, il capo dello Stato del Kosovo si è recata a Roma, accompagnata dalla propria Ambasciatrice in Italia Lendita Haxhitasmin, per vertice con il nostro Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, con il quale ha dibattuto proficuamente i temi connessi all’evoluzione dell’iter per la liberalizzazione dei visti dei cittadini kosovari nell’area Schengen, alla cooperazione economica ed energetica e al ruolo del Kosovo e di Pristina per la stabilizzazione diplomatica della complessiva regione balcanica.

Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI