L’acqua frizzante fai da te è un’arma fondamentale nella lotta contro la plastica monouso. A testimoniarlo sono i risultati ottenuti grazie a SodaStream, azienda che intende giocare un ruolo fondamentale verso la transizione green
“Facendo i conti nel 2022 noi abbiamo fatto un bel conteggio e abbiamo risparmiato 5 mld di bottiglie mono uso, che ci mette almeno 25 volte a girare tutta la terra – racconta ad askanews Petra Schrott, Marketing Director di Sodastream Italia -. Se uno ci pensa è veramente tanto. Sono tante bottiglie di plastica che sono state risparmiate e grazie ovviamente a tutti i nostri streamer, come li chiamiamo noi, in giro per il mondo”.
“Tutti i nostri nuovi gasatori sono già fatti con il 25% di plastica riciclata, quindi tutta la nuova gamma è fatta così. Stiamo molto attenti a quello che usiamo e non usiamo di plastica. Abbiamo ridotto di 11 tonnellate l’anno scorso la plastica proprio per cercare di riutilizzare il più possibile queste cose, Anche nella nostra gamma di sciroppi abbiamo RPT, che è una plastica completamente riciclata. La nostra anima nasce total green ma sta facendo anche un percorso per portare tutta la linea produttiva ad essere più green, con anche l’uso di un consumo sostenibile dell’elettricità, quindi con tutti i pannelli fotovoltaici su tutte le nostre produzioni”, aggiunge.
“E’ una collaborazione che parte diciamo ad aprile ma finisce il 1 di ottobre con il giorno dei Fiumi e dei Laghi – spiega ancora la Marketing Director di Sodastream Italia -. Cosa facciamo? Innanzitutto saranno nostro Premium Partner insieme a noi per il Clean Up e puliremo 10 mila chili di plastica, uno pensa è poca roba ma vi assicuro che pulire 10 mila chili di plastica sono veramente tanti”.
“Ci sarebbe l’universo di pulizia da fare in Italia – evidenzia ancora Petra Schrott -. Però secondo me era giusto non solo parlarne ma anche fare, questo fare è stato sviluppato in questi tre momenti in cui tutti gli streamer e chi lavora in Sodastream andranno a pulire”.



