Matteo Salvini inchioda le mosse “marziane” di Maurizio Landini. “Un sindacato che invita i lavoratori allo sciopero contro un aumento in busta paga non so se esista su Marte. Fosse stato il taglio delle buste paga ok, ma portare in piazza i lavoratori contro chi mette 100 euro in tasca al mese ai lavoratori mi incuriosisce”, dice il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, intervenuto questa mattina a Rtl 102.5
“Della forma possiamo parlare”, ha aggiunto Salvini, “ma guardiamo alla sostanza. In questo decreto ci sono interventi sulla sicurezza, sull’alternanza scuola lavoro, sugli invalidi, sui vedovi e le vedove che erano stati esclusi dall’incremento dell’assegno unico in caso di morte del marito”.
È difficile capire perché si chiami lo sciopero “su un provvedimento che mette soldi veri da luglio nelle buste paga e rivede il reddito di cittadinanza per chi rifiuta di andare a lavorare”, ha aggiunto Salvini che ha annunciato: “Inviterò Cgil, Cisl, Uil e Ugl al Mit”.



