MILANO – L’ecologia a Milano è una storia che si ripete: l’appello al sindaco Beppe Sala di Giovanni Storti nel 2023 è come la protesta di Rocco Tanica (degli Elio e le Storie Tese) nel 2005 per salvare il “Bosco di Gioia”
Milano – La storia si ripete, dopo quasi vent’anni: come sottolinea il magazine lifestyle MOW (mowmag.com) l’attuale protesta nel 2023 a Milano contro l’abbattimento degli alberi e della pianta di Glicine nei pressi dei giardinetti intitolati a Lea Garofalo per far spazio al palazzo del Museo della Resistenza, ricorda ai cittadini milanesi più attenti la medesima protesta contro l’abbattimento del “Bosco di Gioia” nel 2005, prima che tale spazio verde pubblico fu cancellato per far spazio all’attuale Palazzo Lombardia.
A Milano, oggi come allora, sono sempre due ironici meneghini a fare da bandiera per la protesta ambientalista dei cittadini nei confronti del Comune di Milano e delle istituzioni: nel 2023 l’appello via social network al sindaco Beppe Sala da parte dell’attore Giovanni Storti, che evidenzia le 50.000 firme raccolte tra i cittadini di Milano per impedire l’abbattimento. Mentre nell’identico caso ambientalista del 2005 fu il musicista Rocco Tanica del gruppo Elio e le Storie Tese a porsi alla testa di una azione collettiva di cittadini di Milano contro l’abbattimento de “Il Bosco di Gioia”, la protesta arrivò a conteggiare 17.000 firme e il supporto di tanti milanesi, tra cui anche il premio Nobel Dario Fo. Come evidenzia il magazine lifestyle edito da AM Network, anche se cambiano i decenni e i colori politici alla guida della città, a Milano la storia si ripete perché è il profitto economico a dettare le politiche ambientali cittadine.
Elio e le Storie Tese dedicarono persino una canzone (“Parco Sempione”) per ricordare perché a Milano fu cancellato il “Bosco di Gioia”, in un videoclip interpretato da Maccio Capatonda. Il magazine lifestyle MOW (mowmag.com) sottolnea che il brano del gruppo milanese è molto attuale dopo quasi vent’anni, anche a maggio 2023: prende in giro l’ecopass che è il precedessore della attuale Area-C, nonché la falsa sensibilità per l’ecologia dell’affarismo immobiliare che governa la città di Milano, come evidenziano le parole del testo: “Se ne sono sbattuti il c***o, ora tirano su un palazzo”.
https://mowmag.com/attualita/a-milano-l-ecologia-e-una-bugia-giovanni-storti-contro-sala-e-l-abbattimento-degli-alberi-come-rocco-tanica-quasi-vent-anni-fa
https://www.youtube.com/watch?v=EnUHdlSJe8E
https://mowmag.com/attualita/a-milano-l-ecologia-e-una-bugia-giovanni-storti-contro-sala-e-l-abbattimento-degli-alberi-come-rocco-tanica-quasi-vent-anni-fa
https://www.youtube.com/watch?v=EnUHdlSJe8E



