Il Governatore Gent Sejko: il rafforzamento della valuta nazionale Lek è il riflesso non di movimenti speculativi bensì del buon andamento crescente dell’economia reale e del calo ulteriore del tasso di disoccupazione
In accordo con il settore bancario retail e di secondo livello, saranno messi a punto strumenti sul modello dei futures derivati a beneficio delle imprese esportatrici, accompagnati da una adeguata campagna di educazione finanziaria.
La Ministra del Governo Rama, Delina Ibrahimaj: la flessibilità del tasso di cambio permette di stabilizzare il sistema macroeconomico e di accrescere la fiducia nei confronti della moneta locale. Attraverso uno specifico gruppo tecnico di lavoro consultivo, siamo pronti a mettere a disposizione delle aziende, orientate al commercio estero, soluzioni di tipo fiscale che assicurino la neutralità dei costi valutari in presenza di una svalutazione protratta dell’Euro.
Il Governatore Sejko e la Ministra Ibrahimaj confermano il clima di piena sintonia fra Banca centrale e Governo sul tema della politica monetaria abbinata e non separabile da quella economica fiscale, due pilastri il cui dialogo reciproco è essenziale al buon funzionamento dei mercati e al sostegno di consumi domestici e investimenti aziendali per una crescita dei valori industriali, occupazionali e di reddito nazionale senza pressioni inflazionistiche.
In tal senso, il Governatore Sejko è stato molto chiaro nel dialogo con i gruppi di interesse rappresentativi degli esportatori: il sistema dei tassi di cambio tra Euro e Lek, così come tra dollaro statunitense e Lek, è il riflesso del normale funzionamento dei rapporti di forza tra le economie produttive degli Stati e delle entità geoeconomiche interessate.
Il rafforzamento della valuta nazionale è l’unità di misurazione dell’accresciuto livello di fiducia di consumatori e investitori nei confronti della stessa, oltre a essere determinato da un afflusso di valuta pregiata, dollari USA ed euro, favorito dalla impennata del turismo, dai trasferimenti monetari della diaspora albanese residente in UE e oltre Atlantico, dalle donazioni e contribuzioni internazionali e dallo sviluppo dell’edilizia residenziale, turistica e di servizio infrastrutturale.
Questo andamento speciale, che ha assunto caratteri durevoli, ha consentito di portare l’inflazione sotto il tasso del 5 per cento, e di stabilizzare il costo del denaro da parte della Banca centrale.
Il Governatore Sejko ha pertanto annunciato che la prossima riunione con i gruppi degli esportatori avrà luogo in modalità estesa all’associazione bancaria albanese, al fine di studiare in modo congiunto la definizione di soluzioni utili a neutralizzare i costi impropri determinati dalle eccessive fluttuazioni dei tassi valutari, attraverso lo strumento dei futures o derivati.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




