Un’iniziativa in collaborazione con “Musicaviva”
TORINO – Nell’ambito del Torino Chamber Music Festival proponiamo un nuovo concerto organizzato in collaborazione con Musicaviva, ormai affermata organizzatrice di questi bei momenti d’ascolto.
Sabato 20 maggio 2023 alle ore 16.00 (ingresso al pubblico dalle 15.30), infatti, nella Real Chiesa di San Lorenzo (via Palazzo di Città angolo piazza Castello) si potrà assistere – a cura del gruppo corale Rosamystica, direttore Barbara Sartorio – alla “Missa in illo tempore” di Claudio Monteverdi, con letture a cura di Antonella Delli Gatti.
L’ingresso è libero, ma – a sostegno del concerto – sarà gradita una offerta.
La “Missa in illo tempore” rappresenta un momento molto importante della musica sacra di Claudio Monteverdi, che si inquadra perfettamente nei criteri polifonici e contrappuntistici tipici della scrittura rinascimentale, in cui il contrappunto serve il testo. La messa fa parte del volume pubblicato nel 1610 da Ricciardo Amadino a Venezia, contenente anche il notissimo Vespro, capolavoro assoluto composto nei nuovi stilemi monteverdiani, entrambi composti per le festività della Beata Vergine. E’ una messa a sei voci dedicata al papa Paolo V.
“Rosamystica” è un gruppo vocale a progetto, ossia con organico di volta in volta configurato per le necessità esecutive richieste, e nasce in occasione della Festa della Musica 2016, a seguito di una collaborazione con la Corale Universitaria Torino (“Back side story”), in un dialogo tra il repertorio moderno americano e quello rinascimentale inglese. Svolge attività concertistica per enti musicali, circoscrizioni ed associazioni benefiche.
Coro polifonico misto, prende il suo nome dall’antico simbolo mistico della Rosa, in una continua assimilazione tra sacro e profano, ed è un gruppo associato Musicaviva.
Opera con numerose collaborazioni, tra cui quella con il violista Maurizio Redegoso Kharitian e con l’attrice Antonella Delli Gatti per “Mi illumino di meno”.
Sotto la direzione di Barbara Sartorio operano i soprani Lorenza Barolin, Silvia Charrier, Sabrina Giachino, Claudia Pegoraro, Alice Robert, Paola Sabbione, Mara Trevisan, i contralti Anna Bellato, Giovanna Curato, Bianca De Paolis, Cecilia Garetto, Elena Oberto, Alessandra Rosso, Valeria Sottili, Anastasia Urbanelli, Michela Vecchio, il tenore Mose’ Conte e i bassi Massimo Ferro, Ermanno Lo Gatto, Stefano Nejrotti e Loris Ruffiero.
Barbara Sartorio è una musicista torinese diplomata in violino presso il Conservatorio G. Verdi di Torino, sotto la guida di Edoardo Oddone, perfezionandosi in seguito a Ginevra con la professoressa Liliane Romano. Presso lo stesso Conservatorio si è successivamente diplomata in Musica corale e Direzione di coro con Sergio Pasteris, e in prepolifonia classica con Fulvio Rampi. É stata premiata in vari concorsi nell’ambito della musica da camera ed ha collaborato con diverse orchestre da camera e sinfoniche.
La voce è un meraviglioso strumento naturale importantissimo non solo per comunicare, spesso molto sottovalutato, ma che brilla di luce forte ed intensa specialmente quando agisce armonicamente coordinata ed equilibrata in un insiemistico ben preparato e predisposto. Scoprirla o riscoprirla in concerti di questo tipo è un piacere da non perdere poiché, tra l’altro, contribuisce a distendere il nostro organismo elevandone la spiritualità in momenti unici di crescita e benessere.
A seguire, sarà proposto un programma dedicato alla musica popolare, in diverse lingue e dialetti del mondo, offerto dalle meravigliose voci del Coro Rosamystica.
In foto la locandina e la fotografia del coro Rosamystica.
Franco Cortese Notizie in un click




