MITO SETTEMBREMUSICA 2023

0
12
Mercoledì 10 maggio 2023 Rai, Museo della Radio e Televisione Torino Conferenza stampa di MITO SettembreMusica

Un viaggio musicale intorno al mondo con programmi che evocano il tema “Città” per la
diciassettesima edizione del Festival


Milano e Torino unite nei luoghi simbolo della loro storia: inaugurazione alla Scala con l’Orchestra
del Teatro Regio e chiusura all’Auditorium del Lingotto con la Filarmonica della Scala
Si torna in Piazza San Carlo con Juraj Valčuha sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e Stefano Bollani solista. Grandi ospiti internazionali come la Royal Philharmonic Orchestra, Ivo Pogorelich, Katia e Marielle Labèque, Julia Fischer, Wayne Marshal, Andrès Orozco-Estrada


Milano – Torino, dal 7 al 22 settembre


È “Città” il tema dell’edizione 2023 del Festival MITO SettembreMusica, in programma dal 7 al 22
settembre a Milano e a Torino: un viaggio musicale che si apre al mondo grazie alla grande musica e
a interpreti d’eccellenza, coinvolgendo il pubblico in una fruizione sempre più condivisa e con uno
spirito di aggregazione ancora più ampio.


«La musica classica, per sua natura, appartiene al mondo – spiega il direttore artistico Nicola
Campogrande. Certo, i compositori la inventano in qualche luogo: il loro pianoforte, il loro tavolo da lavoro, sono a Vienna o a Parigi, a Napoli o a Mosca, a Praga o a New York. Ma poi gli interpreti
viaggiano, fanno conoscere i brani, li diffondono e così, a un certo punto, capita che l’origine di una
partitura, la sua storia, la città nella quale è nata passino in secondo piano, sbiadiscano, si
dimentichino. Qualche volta, però, è bello riallacciare la relazione che ha legato un brano al territorio nel quale ha preso vita, riscoprire le tradizioni, le abitudini, gli stili, le mode tra le quali sono state create una sinfonia o un quartetto, un concerto per violoncello o una sonata».


«MITO SettembreMusica, Festival che da diciassette anni unisce Milano e Torino – dicono i Sindaci delle due città Giuseppe Sala e Stefano Lo Russo – quest’anno si muove raggiungendo idealmente molte altre città del mondo con un programma creato con fantasia e spirito di sfida, capace di costruire percorsi, visioni, curve pericolose o gentili che portano a paesaggi la cui bellezza è da godere dal vivo, partecipi, coinvolti, emozionati, nel segno dell’eccellenza, della qualità e dell’immaginazione».

Si rafforza dunque la caratteristica di MITO di portare la grande musica ovunque per tutti e per tutte.


Quest’anno infatti il Festival torna in piazza luogo di incontro per eccellenza nelle città e dedica
grande attenzione alle famiglie, privilegiando la programmazione dei fine settimana, per consentire
una maggiore condivisione, sempre nel segno della qualità. Come da tradizione, tutti i concerti sono
costruiti ad hoc attorno al tema generale, grazie anche alla collaborazione con gli artisti ospiti del
Festival, e vedono un’introduzione all’ascolto, che in questa edizione sarà affidata a Gaia Varon,
Stefano Catucci, Corrado Greco e Alberto Brunero. Non mancano brani offerti in prima esecuzione
italiana e trascrizioni inedite. Si andrà così alla scoperta di quelle “città” che hanno ispirato i
compositori nelle loro creazioni in diversi momenti della storia della musica. Ma non solo: si
esploreranno anche i luoghi vicini ai musicisti che interpretano quelle pagine.

La Rai si conferma Media Partner del festival con Rai Cultura e Rai5, che realizzano un
documentario sul festival, e con Rai Radio3, che trasmette i concerti in diretta o in differita
radiofonica.