I commenti del Banchiere internazionale Beppe Ghisolfi e del Cancelliere plenipotenziario WOA Giuseppe Prete
Si susseguono i più autorevoli commenti internazionali a esito delle consultazioni elettorali amministrative a turno unico che domenica scorsa si sono svolte per l’elezione dei Sindaci e dei Consigli dei 61 Comuni che compongono l’articolazione istituzionale basilare della Repubblica d’Albania.
Il Professor Beppe Ghisolfi, Banchiere di respiro mondiale, scrittore di educazione finanziaria e rappresentante italiano nel Consiglio di amministrazione del Gruppo mondiale delle Casse di Risparmio WSBI, di cui l’Albania fa parte a pieno titolo con la banca leader BKT, ebbe un anno esatto fa un colloquio con il Sindaco Veliaj nella sede del palazzo municipale di Tirana, ricevendo da questi l’onorificenza della Torre civica simbolo della capitale albanese e instaurando un immediato clima di reciproca amicizia e stima.
Il Professor Ghisolfi esprime parole di plauso e di gratitudine per l’operato del riconfermato Sindaco di Tirana, una città che dal 2015 in poi ha rafforzato la propria vocazione di polo finanziario e bancario di importanza macroregionale, con una specifica attenzione ai capitoli dell’educazione e della formazione giovanile, del sostegno di garanzia al mondo delle start up e della piccola impresa, tutti fattori destinati a determinare un prossimo quadriennio di ulteriore avvicinamento all’Unione Europea, rispetto alla quale l’Albania di Edi Rama si presenta con un debito pubblico stabilizzato al 60 per cento del prodotto interno lordo, senza necessità di misure di austerità fiscale né monetaria, con una moneta locale Lek rinforzata su Euro e dollaro statunitense e con emissioni di Eurobond premiate dagli investitori istituzionali a tassi inferiori alle medie inflattive di mercato.
Il Professor Ghisolfi formula altresì i propri auguri di buon lavoro a tutti i nuovi Sindaci eletti nel Paese delle Aquile, con un particolare accenno a Benet Beci, nuovo primo cittadino di Scutari, e a Rahim Spahiu, riconfermato Sindaco di Dibra, le cui rilevanti esperienze apicali nei settori della finanza statale e bancaria confermano la propria capacità di essere traslate in progetti e programmi di buon governo pubblico per la crescita dell’economia reale.
Felicitazioni a cui si aggiungono quelle espresse dal cavalier Giuseppe Prete, Cancelliere plenipotenziario per l’Europa continentale, Balcani inclusi, per la WOA, l’organizzazione mondiale degli Ambasciatori per la Pace, e protagonista dei summit già celebrati a Tirana, Pristina e Tetovo, in Albania, Kosovo e Macedonia del Nord: “Mi riconosco nelle considerazioni del Presidente della Repubblica d’Albania Bajram Begaj, nel senso che queste elezioni appartengo ai cittadini votanti, i quali hanno dimostrato piena maturità post ideologica esprimendo una preferenza in grado di favorire, in un quadriennio che sarà decisivo per la completa integrazione dell’Albania nella UE, un dialogo costituzionale e istituzionale fra Governo centrale e autorità municipali, la sola via che possa massimizzare i benefici economici e sociali delle storiche riforme strutturali e infrastrutturali avviate dal 2013 a oggi e che hanno permesso nel luglio del 2022 l’avvio dei negoziati ufficiali tra Tirana e Bruxelles”.
“Molto apprezzabile è stato inoltre il commento espresso con grande senso di umiltà dal Primo Ministro Edi Rama, il quale ha rilanciato la linea del confronto positivo con quelle realtà politiche e sociali anche distanti dal tradizionale mondo socialista, ma in questo momento assolutamente interessate al pieno completamento dei provvedimenti deliberati dal Governo e il cui successo si lega in parte al raccordo con le competenze comunali”.
“I Comuni e i loro Sindaci – conclude Prete – sono la base di una vera Europa popolare, in grado di unire e riunire regioni di Stati fra loro diversi, il che riflette uno dei punti di lavoro che stiamo portando avanti come WOA attraverso iniziative di contatto e di gemellaggio con i Sindaci dei Paesi balcanici dove stiamo svolgendo i nostri congressi e conferenze con l’obiettivo di promuovere una comune area di cooperazione allo sviluppo che superi gli attuali confini amministrativi e porti i Balcani, unitariamente intesi, a essere un pilastro per la stabilità, la sicurezza e il benessere dei Popoli di queste Nazioni e dell’Europa intera. Ci congratuliamo con il Sindaco di Tirana Erion Veliaj, con la Sindaca di Durazzo Emiriana Sako, con il nuovo Sindaco di Scutari Benet Beci e con tutti i loro colleghi promossi al ruolo di primi cittadini, con l’impegno a realizzare al più presto un ciclo di colloqui e di iniziative a carattere pan-adriatico ed euromediterraneo, non dimenticando lo speciale legame fra penisola balcanica e Turchia, caratterizzata da un delicato momento elettorale in corso, andato sviluppandosi in maniera significativa in questi più recenti otto anni sul piano della cultura, della socialità, della cooperazione bancaria e del fondamentale e fecondo confronto interreligioso”.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI





