La nostra editrice Loredana Buoso e il dir politico Alessandro Zorgniotti a colloquio con Monica Micheli Panozzo e con Luca Piattelli, protagonisti della più recente missione coordinata dall’onorevole Manuel Vescovi presso l’Ambasciatore Fabrizio Bucci in Tirana
Albanitaly: un nome unico che riassume un rapporto speciale in grado di fondere armonicamente due Paesi l’uno di fronte all’altro uniti dal mare Adriatico Ionico. Come unico è il progetto che ha rappresentato la punta di diamante del colloquio che all’inizio della settimana appena conclusa si è svolto presso la Sede diplomatica della Repubblica Italiana a Tirana, preordinato dal nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci, coadiuvato dal Direttore dell’ufficio commerciale dottor Stefano Salmaso, e dall’onorevole Manuel Vescovi, già Presidente della sezione parlamentare di amicizia binazionale tra i nostri due Paesi nella trascorsa legislatura a palazzo Madama a Roma.
Monica Panozzo, imprenditrice del settore eventi e responsabile del dipartimento interculturale dell’associazione OSA, facente capo allo stesso Manuel Vescovi, ha confidato ai nostri microfoni di portare oramai stabilmente Tirana e l’Albania nel proprio cuore: “Lo shock pandemico ha impattato duramente sul settore degli eventi, ma adesso stiamo constatando il crescente desiderio delle persone di fare aggregazione, di partecipare a occasioni collettive per le quali le attività culturali possono apportare un contributo importante.
Siamo grati all’Ambasciatore Bucci e a tutto il suo Team molto proattivo e qualificato per l’eccellente accoglienza che ci è stata dedicata e per l’interesse che ci è stato manifestato nei confronti di un progetto che riassume i nomi dei nostri due Paesi e che ha debuttato con ampia risposta di pubblico a Montecatini terme. Il nostro intento è quello di realizzare una cadenza annuale alternata fra Italia e Albania, a partire dal prossimo mese di ottobre che coinciderà con l’arrivo in Albania dei capi di Stato e di Governo dell’Europa”.
Una cornice istituzionale fondamentale – come è sempre stato ribadito dal nostro Ambasciatore Bucci e dal Dottor Salmaso – per un armonico e armonioso insediamento e sviluppo in sicurezza delle attività aziendali e di investimento economico da parte dell’Italia nel Paese delle Aquile.
Come ha sottolineato Luca Piattelli, referente a livello nazionale della categoria dei parrucchieri e acconciatori: “Quello che ho potuto constatare in Albania è una crescente attenzione all’aspetto estetico e del benessere, rispetto al quale il ruolo assunto dalla cura dei capelli è fondamentale quanto un vestito di sartoria cucito su misura in coerenza con le aspettative della clientela. Le attività di acconciatura hanno conoscitivo in Albania uno sviluppo elevatissimo al quale saremo onorati di contribuire valutando progetti finalizzati all’insediamento di iniziative in grado di creare occupazione e di rafforzare il made in Italy anche negli ambiti dell’estetica e del benessere, dove la cura dei capelli riveste un ruolo altrettanto primario”.
BUONA VISIONE E BUON ASCOLTO!
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