TORINO – La parola “sogno” (dal latino “somnium”, in inglese “dream”) è un fenomeno psichico legato al sonno, in particolare alla fase REM, che si concretizza con la la percezione di immagini e suoni riconosciuti come apparentemente reali dal soggetto sognante; esso, per qualcuno, è anche il “pensiero notturno” del sognatore
Senza dimenticare, comunque, Gordon Lawrence del Tavistock Institute of Human Relations di Londra che verso la fine degli anni ’70 ipotizzò il “Social dreaming”, ovvero considerare il sogno come un nuovo modo di chiarire il mondo sociale condiviso, la realtà del quotidiano vissuto da quei sognatori.
Secondo Freud, invece, esso è un mezzo per conoscere se stessi, secondo altri si sogna perché stimoli esterni notturni vengono rielaborati dalla mente, permettendo anche di trovare nuove idee, operando sulla fantasia. In sostanza, quindi, possiamo definire i sogni come immagini e pensieri, suoni e voci che a livello soggettivo viviamo sotto forma di “sensazioni”.
I sogni, infine, possono includere persone e luoghi noti o sconosciuti, comunque capaci di ampliare il nostro vagare fantastico e creativo.
Vediamo oggi questa nuova proposta di Italia Arte e del Museo MIIT di Torino come una estensione, un’applicazione pratica, stimolante, educativa e formativa di tutto ciò che il termine “sogni” comprende, puntando l’attenzione sulle opere di artisti che meglio hanno saputo concretizzare i “loro” sogni, la loro visione della realtà.
Società, quella che stiamo vivendo, molto complessa in cui veramente sogno e realtà paiono confondersi, in cui i temi primari dei mutamenti in corso nelle comunità contemporanee – pace, natura, futuro, bellezza, solidarietà, politica… giustizia… – non hanno certezze e non sembrano avere imboccato strade percorribili, equilibratamente e secondo giustizia, da tutti.
Ecco perciò l’invito alla partecipazione a questa mostra per tutti i creativi con qualsiasi tecnica, in grado di proporre una esposizione collettiva in cui la loro creatività, le loro visioni, i loro “sogni” e le emozioni a cui si accompagnano i momenti creativi delle opere, possono essere ampiamente goduti dai visitatori, in contemporanea agli scambi culturali fra gli stessi artisti, in momenti di confronto e reciproco apprendimento di novità.
La mostra “Dreams” si terrà dal 10 al 13 giugno 2023 negli ampi locali del Museo MIIT di Torino (inaugurazione sabato 10 giugno dalle 18) e potranno partecipare con varie tipologia coloro, italiani e stranieri, che saranno selezionati dalla competente giuria.
Museo MIIT di Torino, Corso Cairoli 4, con orario visite: da martedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30 o in altri orari su appuntamento per gruppi, visite guidate, scolaresche.
In contemporanea a “Dreams” al MIIT si potrà ammirare la personale dell’artista cinese Tang Meiling, da anni impegnata su queste stessa tematiche.
Tra i prestigiosi Patrocini gratuiti, quelli di Musei, Fondazioni, Gallerie con cui il Museo MIIT e Italia Arte intrattengono ormai da anni importanti collaborazioni internazionali e scambi culturali e artistici ai massimi livelli.
La comunicazione avverrà attraverso diversi e importanti canali.
Il catalogo della mostra sarà realizzato con una pagina per ogni opera selezionata
e ogni artista. La rivista “Italia Arte” realizzerà un numero speciale con ampio servizio sull’evento
che sarà distribuito, come di consueto, alle Fondazioni italiane, a musei, gallerie, accademie, biblioteche, Istituti Italiani di Cultura nel mondo.
L’ufficio stampa, unitamente a quelli delle Istituzioni coinvolte, effettuerà una capillare comunicazione redazionale dell’evento.
Sarà, infine, realizzato una pagina del sito appositamente per l’evento in cui troveranno spazio tutte le immagini dell’allestimento con le opere selezionate per lo stesso.
Si precisa che le valutazioni del Comitato scientifico del Museo MIIT saranno inappellabili e motivate da Storici dell’Arte, critici d’arte, giornalisti, galleristi, economisti, facenti parte della redazione della rivista e confermate dall’editore di “Italia Arte”.
Info@italiaarte.it – www.museomiit.it – 334.3135903 / 011.8129776
Franco CORTESE notizieinunclick




