ROMA E TIRANA, IL GOL ROSA DELLA SOLIDARIETÀ NELLA SETTIMANA DELLA DIPLOMAZIA ITALIANA IN ALBANIA

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Dopo avere indossato, nella domenica appena trascorsa, le scarpe da ginnastica in occasione della corsa podistica di Run for Autism – promossa dalla nostra Ambasciata in sinergia con l’associazione Filippide di Roma -, le stesse impongono di rimanere tuttora saldamente ai piedi dei partecipanti alle celebrazioni della settimana Internazionale della cultura italiana in Albania, promossa dall’intesa fra Ambasciata d’Italia e ministero della cultura del Governo Rama

La giornata odierna si annuncia infatti caratterizzata dalla riconferma del connubio fra sport e solidarietà, con l’arricchimento del valore aggiunto delle pari opportunità e della lotta alla violenza che costituisce l’altra cifra dell’impegno umanitario e sociale del sistema Italia nella terra delle Aquile.

A un anno esatto dalla storica vittoria di As Roma nei confronti degli olandesi del Feyenoord Rotterdam, nel contesto di quella che fu la prima edizione della finale di conference League della UEFA, i colori giallorossi tingono di solidarietà fattiva e sincera i progetti di solidarietà fortemente voluti e promossi dall’Ambasciatore Fabrizio Bucci di concerto con le istituzioni albanesi governative e municipali.

In tale contesto, questa mattina la residenza diplomatica di casa Italia ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della competizione amicale tra le delegazioni degli Undici femminili della Roma e del Partizani Klub Futbollit in programma proprio questo pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 18,30 nel quadrilatero dell’arena Demave del Kompleksi Partizani.

La compagine calcistica rosa della Roma giunge nella capitale Albanese forte del titolo di campione d’Italia conseguito a conclusione del campionato 2022/23, e si prepara a salire in campo in un confronto con le colleghe del Partizani women, con l’obiettivo di promuovere i valori dello sport sano e di consolidare le attività avviate da Roma Care (I Care, ossia “me ne prendo cura io”) a favore dei giovani atleti della capitale albanese.

Un inno al gemellaggio fraterno Italo Albanese e, tema di straordinaria e drammatica attualità, al contrasto contro ogni forma di violenza dentro e fuori dal campo e dagli spalti, corroborato dalla circostanza che – auspice la nostra Ambasciata – il match sarà preceduto da una visita presso alcuni centri dedicati alla accoglienza delle vittime di abusi e violenze, infrastrutture sociali frutto dell’impegno e della determinazione del sistema Italia in Albania.

“Il calcio e la solidarietà – ha ricordato il nostro Ambasciatore – in uno con la promozione delle pari opportunità e della accessibilità, sono i valori del nostro quotidiano lavoro che unisce due Paesi, Italia e Albania, il cui legame è speciale e senza eguali, dentro e fuori dal campo, tramutando anche il sano agonismo in opportunità di cooperazione e di crescita morale, civile e materiale”.

Dopo la conferenza stampa mattutina, la delegazione diplomatica, calcistica e sociale si trasferirà presso il centro nazionale anti violenza di Kamez, importante e popoloso Comune facente parte del distretto industriale e dell’area metropolitana di Tirana, per poi rendere omaggio alla scuola di football femminile dell’Albania.

Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI