Migranti, in 252 soccorsi a Lampedusa. Nel reggino sbarcano in 78

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Continua l’ondata di sbarchi sulle coste italiane. 

Il primo ha coinvolto le coste calabresi, dove 78  migranti, a bordo di una barca a vela di circa 15 metri di lunghezza, sono stati soccorsi in mare, nella notte, dopo che il loro natante si era incagliato nel tentativo di raggiungere la spiaggia. I profughi, bloccati da una secca di sabbia a circa 100 metri dalla riva a Brancaleone, sono stati raggiunti dai militari della Guardia Costiera di Roccella Ionica e della Guardia di Finanza. Sono stati poi trasferiti sulla motovedetta CP 326 della Capitaneria di Porto che li ha condotti nel porto della cittadina della Locride.

Tra le persone soccorse, di nazionalità afghana, pakistana e iraniana, una ventina di donne – di cui due incinte -, tredici bambini e due neonati. 

Il natante sarebbe partito nella notte tra sabato e domenica scorsi dalle coste della Turchia. Da lunedì scorso a oggi nello scalo marittimo reggino si sono verificati già tre arrivi di profughi di varie nazionalità per un totale di circa 250 persone. Con lo sbarco di oggi è salito a 18 il numero degli approdi nel solo Porto di Roccella Ionica per un totale di quasi 3 mila migranti da inizio anno.

Altri 252 stranieri sono stati soccorsi a largo di Lampedusa. A renderlo noto è stato Alarm Phone che ieri aveva ricevuto una  richiesta di aiuto dalla motopesca su cui i profughi si trovavano a bordo e che stava imbarcando acqua.