È il momento del cordoglio, che va osservato in maniera sincera. Berlusconi è stato indubbiamente, a prescindere da come la si pensi, tra i personaggi più influenti della nostra storia repubblicana.
Detto questo, è doveroso ricordare che in nessun altro caso è stato dichiarato il lutto nazionale per la morte di un Presidente del Consiglio che non fosse stato anche presidente della Repubblica. Non è stato fatto per Ciriaco De Mita (morto nel 2022), né Emilio Colombo o Giulio Andreotti. Berlusconi, è un atto di coerenza ricordarlo, è stato condannato in via definitiva per una frode fiscale da 7,3 milioni di dollari nel processo Mediaset.
Al di là del giusto tributo verso un personaggio che ha segnato la storia, c’è da chiedersi che valore hanno, dunque, le sentenze pronunciate dai tribunali del nostro Paese. È lecito domandarsi se, oltre ai funerali di Stato, il lutto nazionale (appunto, mai proclamato prima in casi simili) non rappresenti forse un’esagerazione? Io credo di si“. Lo ha scritto su Facebook Agostino Santillo, vicepresidente del gruppo M5S alla Camera.



