Se appoggiamo la riforma Nordio per Repubblica siamo “stampella del Governo” se è il Salario minimo, per il Giornale, flirtiamo con la sinistra
È più semplice di così: portiamo avanti ciò che è scritto nel nostro programma elettorale e riteniamo utile per l’Italia. In continuità anche con il programma elettorale del PD (a guida Matteo Renzi) del 2018, la Direttiva Europea, la linea del Governo Draghi e con ciò che fanno tutti i grandi paesi Occidentali.
E se per una volta le opposizioni sono tutte d’accordo, noi, che mai ci siamo mischiati (Conte 2) e mai ci mischieremo con governi guidati dai populisti pentastellati, ne saremo contenti. C’è una risposta da dare a 3.5 milioni di lavoratori poveri colpiti l’anno scorso da un’inflazione devastante (17% su quintile più povero). Per noi conta davvero solo questo”. Lo scrive su Facebook Carlo Calenda, leader di Azione.



