Assestamento 2023, 125 milioni per welfare, sanità, scuola, ricerca e tutela del territorio

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Adozione - infanzia - bambini - genitori - famiglia Foto Romano Magrone. Archivio Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento

La “manovra estiva” è stata presentata nel corso della commissione Bilancio. Nel collegato previste norme a sostegno dei locali che fanno musica dal vivo danneggiati dal Coronavirus

Sanità, scuola, welfare, sanità, tutela del territorio sono i capitoli principali dell’assestamento di bilancio 2023, la “manovra estiva” da 125 milioni presentato oggi dall’assessore Paolo Calvano nel corso della commissione presieduta da Massimiliano Pompignoli.

Scorrendo le principali voci dell’assestamento si vede che ci sono 28 milioni per il Fondo regionale per la non autosufficienza, 20,7 milioni a favore del trasporto pubblico locale, 18 milioni per il finanziamento aggiuntivo per livelli di assistenza superiori ai LEA, 7 milioni per le politiche per gli affitti, 8,5 milioni per trasferimenti alle Province, 5 milioni per trasferimenti ad AIPO per la cura del territorio e 8 milioni per le somme urgenze alla Protezione Civile, 9 milioni per servizi educativi per l’infanzia e per interventi volti a facilitare l’accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative, 5,5 milioni per contributi ed attività nel settore della cultura, 3,2 milioni per la promozione di grandi eventi sportivi e di eventi di rilievo regionale e locale, 3,1 milioni per l’attuazione di progetti di marketing e di promozione turistica, 2,7 milioni a favore del piano telematico regionale, 5 milioni a favore di Arpae, 1,1 milioni per i programmi speciali per gli ambiti locali (PSAL) e 1,1 milioni per trasferimenti ad AGREA; 20 milioni per l’edilizia sanitaria e il suo efficientamento energetico.

“Una manovra straordinaria per rispondere a nuovi bisogni ed emergenze, intercorsi in questi mesi e anche per sopperire a minori trasferimenti statali” spiega Calvano, sottolineando come “nonostante il mancato trasferimento di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, abbiamo deciso di proseguire l’attuazione della programmazione europea, a sostegno di imprese, cittadini e comunità locali, con una attenzione particolare al dissesto idrogeologico per 30 milioni di euro che si sommano ai 13 milioni di ulteriore stanziamento ordinario. Al contempo abbiamo deciso di accrescere in modo strutturale il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza e rafforzare il sostegno agli studenti e alle loro famiglie sul trasporto pubblico locale”.

L’assessore Calvano ha anche presentato il “collegato”, ovvero le norme di revisioni di leggi regionali: in particolare si prevedono norme a sostegno dei locali di musica dal vivo danneggiati dal Coronavirus e un adeguamento alle leggi nazionali per tutelare la figura della guardia ecologica.