La grande musica in uno scenario da sogno. Dal 1° al 13 agosto la città di Acireale diventa il palcoscenico ideale per ospitare Villa Pennisi in Musica, l’unico Festival in Europa che da quindici anni accosta al grande repertorio cameristico, l’architettura, il design e l’eco-sostenibilità
Una preziosa gemma incastonata nel cuore pulsante della Sicilia che ogni anno coinvolge centinaia di giovani artisti e musicisti di fama internazionale impegnati nelle esclusive masterclass e nei concerti serali. Tra le prestigiose partecipazioni di questa edizione, spicca la presenza di Beatrice Rana, tra le più affermate pianiste della sua generazione, il virtuoso del clarinetto Kevin Spagnolo, protagonista dell’opening gala insieme al Calamus Ensemble, Salvatore Quaranta, primo violino del Maggio Musicale Fiorentino e raffinato esecutore solista.
«Dopo tre anni dalla pandemia, senza mai aver mollato un attimo, Villa Pennisi in Musica torna con un cartellone di 18 eventi in 13 concerti, aggiungendo novità uniche nel panorama, in perfetta consonanza con la propria cifra stilistica, come la prima Radio dedicata a un evento poliedrico come la nostra summer school & festival» dichiara David Romano, direttore artistico del Festival e spalla dei secondi violini di Santa Cecilia. «35 artisti ospiti tra musicisti di chiara fama e giovani e giovanissimi musicisti, partnership consolidate con il Comune di Acireale, Avos Project e AIS Catania, un omaggio che sarà una festa dedicata a Ezio Bosso oltre a capolavori immortali a firma di Mahler, Dvořák, Rachmaninov nell’anno delle sue celebrazioni. Direi che si tratta solo di scegliere, o anche no, solo di venire ad Acireale».
La città siciliana, durante le due settimane di Festival, diventa dunque un vero “cantiere musicale” che unisce una scuola di perfezionamento, nella quale sono affrontati tutti gli aspetti relativi alla formazione di professionisti della musica dal vivo e dell’architettura, a un Festival di Musica denso di eventi, tutti a ingresso gratuito, con grandi ospiti della scena internazionale. La rassegna nasce quindici anni fa grazie alla generosità della Famiglia Pennisi che mette a disposizione i meravigliosi spazi della casa che fu del grande compositore Francesco Pennisi.
La Summer School: suono e spazio
Si crea e si costruisce il palcoscenico, si realizza l’illuminazione più adatta, si studia la migliore propagazione possibile del suono prodotto sulla scena e si prepara, infine, l’esecuzione dal vivo. Gli studenti, i giovani talenti e i Maestri d’eccezione collaborano quindi per progettare e costruire ReS – RESONANT STRING SHELL, una scena acustica che ottimizza la fruizione della musica da camera all’aperto. ReS ha vinto il Peter Lord Award 2015, per la sua eccezionale e innovativa progettazione acustica.
Il festival
Il ricco cartellone di eventi è divisivo in due parti: la prima itinerante, dal 1° al 7 agosto, si svolgerà in alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, la Chiesa Maria Santissima Immacolata di Guardia, la Parrocchia di Santa Tecla, la Parrocchia Santa Maria del Monte Carmelo in Aci Plantani e la Basilica Collegiata di San Sebastiano ad Acireale. I concerti sono affidati agli allievi dei corsi di Villa Pennisi in Musica e, grazie alla collaborazione con Avos Project – Scuola Internazionale di alto perfezionamento musicale -, sul palco saliranno alcuni giovani musicisti e promesse della scena musicale internazionale per eseguire pagine della letteratura cameristica composte da Čajkovskij, Paganini, Schubert, Haydn e Barber, ma anche compositori più ricercati ed eseguiti di rado come Read Thomas, Spohr, Schulhoff e Kapustin. Tra gli artisti coinvolti Ivos Margoni e Adriano Leonardo Scapicchi (1° agosto), Benedetta Iannuzziello, Francesco Gemo, Federica Raja, Francesca Lisanti (2 agosto), il Quartetto Klem (2, 3, 4, 6 e 7 agosto), il Trio Amal e Vieri Piazzesi (3 agosto) e i pianisti Lorenzo Calabresi, Livia Franchi, Fulvio Nicolosi 4 agosto), Giuseppe Torrisi e Alessio Pedini (5 agosto).



