Trieste – La consigliera Simona Liguori (Patto-Civica Fvg) accoglie l’appello della Associazione nazionale emodializzati dialisi (Aned) Fvg, che in una lettera segnala l’imminente chiusura del centro dialisi di Codroipo e il conseguente trasferimento dei pazienti verso altri distretti sanitari, e lo sostiene presentando un’interpellanza alla Giunta regionale
Nell’atto si chiede di conoscere quali saranno i tempi di realizzazione del nuovo centro dialisi a Codroipo.
“Per l’associazione Aned Fvg, che tutela le persone che devono fare il trattamento salvavita dell’emodialisi, si tratta dell’ennesimo trauma inflitto ai malati – spiega la consigliera in una nota – . Le persone costrette a fare emodialisi trascorrono infatti molto del loro tempo nella stanza dove fanno la terapia e medici, infermieri e tecnici diventano la loro seconda famiglia”.
“Per questo è importante conoscere il cronoprogramma di quello che sarà il piano del nuovo centro dialisi codroipese – conclude Liguori -, un progetto che Aned non avrebbe ancora visto, pur avendo da sempre un ruolo importante nella realizzazione delle strutture pubbliche di dialisi presenti nel territorio regionale”.
