Un importante memorandum di cooperazione è stato siglato fra l’ente camerale internazionale, nella persona della vicepresidente Elisabetta Katiaj, e il fondamentale complesso congressuale ed espositivo di Expo city, rappresentato dalla amministratrice delegata Aulona Hoxha
Un accordo strategico ed esecutivo che assume una valenza e un valore duplici, se si considera la circostanza che a siglarlo sono state due donne ai livelli dirigenti delle rispettive Istituzioni.
L’intesa si prefigge di accrescere e ricondurre in ottica sistemica e continuativa le occasioni di confronto fra gli enti stipulanti, con l’obiettivo di promuovere progetti di iniziative in grado di fare conoscere e di mettere autenticamente in vetrina le eccellenze e i prodotti realizzati dal talento e dalla creatività degli imprenditori e dei professionisti di origine Albanese che operano con successo nei Balcani, nel resto dell’Europa e negli altri continenti del globo.
La struttura di Expo city si sviluppa su una vasta area terziaria e logistica posta in maniera equidistante e baricentrica fra Tirana e Durazzo, lungo la superstrada di collegamento fra la capitale dell’Albania e la principale città portuale e turistica del Paese delle Aquile. Essa, nel contesto delle direttive del Governo Rama e sotto la sapiente direzione della CEO Aulona Hoxha, riunisce e ospita eventi fieristici settoriali di elevato impatto e richiamo, in ambiti industriali e commerciali corrispondenti alle vocazioni a più alto valore aggiunto per l’economia nazionale e regionale, dall’automotive alle costruzioni, dal turismo alle energie rinnovabili, dalla meccanica agricola al tessile alle startup.
La Camera di commercio della diaspora albanese nel mondo, invece, si prefigge di conferire visibilità e assistenza, presso gli altri interlocutori sociali e istituzionali, alle aziende fondate e condotte da imprenditori, manager e professionisti originari del Paese delle Aquile, con l’obiettivo di promuovere un autentico marchio distintivo del made in Albania.
“La diaspora albanese, nell’ambito della propria missione di diplomazia economica – ha commentato la vicepresidente esecutiva Elisabetta Katiaj – esprime un programma di lavoro patriottico che trova posto e attuazione ovunque vi siano le convergenze ideali, logistiche e infrastrutturali per dare seguito allo stesso. La realtà consolidata e in continua espansione di Expo city ha trovato subito un pieno e completo riscontro e rispondenza, suffragata dalla professionalità e della dedizione del suo gruppo direttivo che ci ha subito conquistati. Siamo assolutamente certo che insieme concorreremo al raggiungimento degli obiettivi volti ad affermare e divulgare, sul piano valoriale e commerciale, il manufatto Albanese come insieme di tecnologia, stile, funzionalità e innovazione in ciascun settore e ambito merceologico e geografico di sua applicazione”.
Considerazioni pienamente ricambiate e corrisposte dalla CEO Aulona Hoxha a nome del gruppo di Expo city.
Nel frattempo, e contestualmente, la Camera di commercio guarda già a dopo la pausa estiva, in particolare al prossimo mese di settembre, quando nella giornata del 14 si svolgerà, presso il Maritim hotel Plaza nel cuore urbano e amministrativo di Tirana, il business women summit, un appuntamento fortemente voluto da tale associazione di categoria con l’avallo e il patrocinio del Governo d’Albania e del ministero degli affari esteri: un momento di condivisione delle strategie pubblico private per fare risaltare la funzione della diaspora come fattore inclusivo dell’iniziativa economica giovanile e femminile ai più alti ranghi dei ruoli di comando e di direzione, con il conforto di esperienze che certificano come ciò, laddove sia stato messo in pratica, ha portato a un aumento del prodotto interno, del reddito medio e del tasso di benessere socio economico.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI





