“Se oggi ricordo quei fatti, proprio nei giorni in cui diventa palese l’emergenza della salute mentale che nasce anche dall’emergenza educativa, non è per la solita frase sul “tempo galantuomo” o per mettere i puntini sulle i.
Richiamo quel dibattito per ricordare innanzitutto a me stesso che una società che chiude le scuole come prima cosa e le riapre come ultima ha un virus più grave della pandemia.
È il virus dell’autodistruzione. Che almeno serva da monito: la scuola non può essere marginalizzata.
La #scuola non si tocca. La scuola non si chiude. Che almeno ci sia utile per il futuro“. Così a ‘Il Riformista’ il leader e senatore di Italia Viva, Matteo Renzi.


