Un percorso di 115 chilometri per incoronare il vincitore sotto l’Arc de Triomphe, che quest’anno inizia a strizzare l’occhio ai Giochi Olimpici 2024 toccando alcuni dei luoghi che saranno sede delle competizioni, soprattutto ciclistiche
La tappa pianeggiante è ideale per i velocisti che ben difficilmente si lasceranno sfuggire l’occasione di lottare per una vittoria che equivale a lasciare il proprio sigillo sull’intera corsa.
Conclusione di una gara vissuta tutta sul duello tra Jonas Vingegaard, che bissa quest’anno la vittoria del 2022, e Tadej Pogačar, lo sloveno che conquista la maglia bianca, cioè quella della graduatoria a tempi riservata ai ciclisti di età non superiore a 25 anni. Tra i vincitori di questa edizione anche l’italiano Giuli Ciccone che conquista la maglia a pois come miglior scalatore, confermandosi leader in questa specialità dopo aver vinto il medesimo titolo al Giro d’Italia.
La classifica generale dopo la 20a tappa:
1) Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) 79h16’38”
2) Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) +07’29”
3) Adam Yates (UAE Team Emirates) +10’56”
4) Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) +12’23”
5) Simon Yates (Jayco AlUla) +12’57”



