Torna, nel numero estivo molto atteso, il magazine diretto dal Banchiere internazionale e scrittore fossanese, che assume una rilevanza ancora più strategica in ragione delle più recenti decisioni assunte, sul fronte dei tassi di riferimento e del livello del costo finale del denaro, dalle due banche centrali di Stati Uniti d’America e Unione Europea, poiché dalla capacità adattiva degli Istituti di credito territoriali dipende la possibilità di garantire alle rispettive economie reali una certa continuità di sostegni e di risorse a condizioni il più possibile accessibili
Il numero del magazine apre la propria copertina con la pubblicazione della foto simbolo della cerimonia dello scorso mese di maggio svolta nel salone degli onori di palazzo Madama in Torino e alla quale anche il nostro Giornale è stato presente, su invito dello stesso Professor Ghisolfi, nella persona della propria editrice Loredana Buoso.
La foto riassume il momento del conferimento di una targa speciale in segno di gratitudine al Presidente di ABI, Associazione bancaria italiana, Antonio Patuelli, di cui Ghisolfi è storico amico e collaboratore, da parte del direttore di Banca Finanza assieme al sindaco del Comune ospitante di Torino Stefano Lo Russo, per simboleggiare l’attaccamento della comunità economica e finanziaria del Piemonte e del Nord Ovest nei confronti dell’operato di Patuelli nel contributo continuo e costante al progresso del Paese e all’attivazione di una serie di accordi-quadro per finalizzare una quota dei sostegni bancari all’aiuto a favore delle popolazioni e delle aree colpite da calamità naturali.
La cerimonia, alla quale ha preso parte altresì il dottor Gian Luigi Gola in rappresentanza della società che edita il magazine, ha rappresentato il momento apicale di una più vasta premiazione nella quale sono state insignite le Banche classificate come le migliori, dallo speciale nucleo di valutazione incaricato da Banca Finanza, in ciascuna classe dimensionale piccola, media e grande in termini di bilancio aziendale e consolidato, di redditività, di solidità patrimoniale, di capacità di espansione del credito, di contenimento delle sofferenze, di radicamento capillare delle agenzie.
Il numero estivo di Banca Finanza, preziosa guida per orientarsi sotto l’ombrellone o in quota nelle prime vacanze segnate dal mix tra inflazione e cambiamento climatico, apre con l’atteso editoriale del direttore Ghisolfi sull’importanza del rapporto sinergico e fiduciario fra clientela (cioè ognuno di noi) e istituti di credito, al fine di concorrere, ognuno per le proprie competenze e livelli di conoscenza, a sostenere la crescita basilare e sussidiaria dell’Italia mobilitando quote di risparmio verso i settori strategici dell’economia regionale e nazionale. Gli strumenti esistono, come confermato dalle banche premiate a Torino proprio per la qualità dei prodotti e servizi, chiari e tracciabili, messi a disposizione del pubblico; deve esistere la consapevolezza sempre più diffusa della fattibilità di tali obiettivi, e ciò diventa possibile grazie a una virtuosa alleanza reciprocamente responsabile tra settore bancario e cittadinanza, in cui si esprime concretamente quel rapporto fra economia reale e finanziaria senza il quale nessuno di questi due pilastri potrebbe mai essere autosufficiente.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI




