Un emozionante Atlante affettivo della generazione Alpha, che riunisce e racconta le parole più “urgenti” e significative per chi ha oggi dagli 11 ai 14 anni: il glossario di settanta parole che descrivono il mondo di chi sta entrando nell’adolescenza, immaginando il suo futuro. Dalla A di Altalena (ma anche di amicizia, amore, ansia …) alla V di Viaggio, passando per la M di Metaverso, la F di Futuro e di Fiducia, la G di Guerra, la N di Noia, la S di Sogno e di Sguardi, la P di Ponte, la T di Telefono …
Un progetto promosso da Fondazione Pordenonelegge.it, a cura di Gian Mario Villalta e Valentina Gasparet, con la partecipazione del linguista Giuseppe Antonelli: nei mesi scorsi oltre 800 studenti delle Scuole Secondarie di I grado hanno preso parte all’iniziativa, lavorando a scuola con i loro insegnanti. Prima presentazione a pordenonelegge 2023, sullo squillo della campanella che riporterà in classe le ragazze e i ragazzi: venerdì 15 settembre, ore 9.30 – Piazza della Motta.
PORDENONE – C’è la A di Amicizia (un puzzle composto da pochi pezzi che si incastrano in maniera assurda, un mantello pazzesco con i superpoteri che ti protegge …) e la A di Amore (ne sentiamo parlare, ci affascina, ma non lo capiamo al 100% ..), c’è la A di Altalena, in chiave tangibile ma anche “allegorica” (rappresenta l’avventura del nostro esistere), e quella di Ansia: una preoccupazione che arriva nel momento in cui si fa o si deve fare qualcosa che ci spaventa o preoccupa come una verifica o una competizione sportiva.
Di lettera in lettera, di parola in parola, si arriva fino alla V di Viaggio, sviscerato in tutte le sue sfumature: dallo spostamento concreto a quella che diventa un’esperienza per distaccarsi dalla realtà o percorso che si compie nell’universo dell’immaginazione. Sono solo alcune voci di un glossario imperdibile per chiunque voglia saperne di più sulle ragazze e i sui ragazzi che sono ormai generazione Alpha, 11-14enni che si affacciano alla vita e cercano di raccontarla e immaginarla. Con le loro parole, definizioni che catturano stati d’animo, abitudini, familiarità, occhi aperti sul proprio mondo e su quello che resta da scoprire.
A pordenonelegge 2023 arriva così il Piccolo dizionario (immaginario) delle ragazze e dei ragazzi, un vocabolario che diventa anche Atlante affettivo generazionale e che riunisce – e racconta – le parole più “urgenti” e significative di chi sta entrando nell’adolescenza e si affaccia verso il futuro. Promosso da Fondazione Pordenonelegge.it, coordinato dal direttore artistico Gian Mario Villalta con la curatrice di pordenonelegge Valentina Gasparet, il progetto è stato realizzato con la partecipazione straordinaria del linguista Giuseppe Antonelli, nel corso dell’ultimo anno scolastico: oltre 800 studenti delle Scuole Secondarie di I Grado della città e del territorio hanno preso parte all’iniziativa, lavorando a scuola con i loro insegnanti.
Il risultato – un dizionario con una settantina di voci “care” e di primario riferimento per ragazze e ragazzi – sarà presentato in anteprima alla 24^ edizione di pordenonelegge, in timing perfetto con lo squillo della campanella che riporterà in classe le ragazze e i ragazzi, venerdì 15 settembre, alle 9.30 in Piazza della Motta. Giuseppe Antonelli, che ha dato il suo contributo nella fase propedeutica, ritornerà a pordenonelegge per ascoltare la lettura di alcune voci e commentarle insieme alle classi che le hanno proposte. Il “Piccolo dizionario immaginario delle ragazze e dei ragazzi” è un’opera collettiva che ha offerto a chi lo ha scritto – e offrirà a chi lo legge – una buona occasione di confronto con la lingua italiana: sviluppare i propri pensieri sulla falsariga delle definizioni del dizionario implica la comprensione di come la lingua si possa analizzare da diverse prospettive (grammatica, etimologia, semantica, uso popolare o specialistico…).
La definizione canonica del vocabolario diventa così punto di partenza per avviare riflessioni, esprimere desideri, lanciare visioni e speranze. Dallo schema di base, necessario a identificare la parola, si schiude per ogni voce un valore aggiunto di libertà e spirito creativo. Scorrendo il dizionario entriamo nel cuore delle parole che contano per i giovani: la F di Futuro e di Fiducia, la G di Guerra, la M di Metaverso con cui dimostrano di avere una confidenza invidiabile da parte di molti adulti; e ancora, la S di Sogno e di Sguardi, la P di Ponte, la T di Tempo e di Telefono: scoprendo, per esempio, in questa definizione, che il telefono per alcuni diventa qualcosa verso cui si può provare affetto: il telefono è un amico virtuale, che ci permette di fare molte cose, di tenerci impegnati.
Il Piccolo dizionario (immaginario) delle ragazze e dei ragazzi sarà consultabile e scaricabile da venerdì 28 luglio nella sezione dedicata nel sito www.pordenonelegge.it.
SCUOLE PARTECIPANTI AL PROGETTO “PICCOLO DIZIONARIO IMMAGINARIO DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI”
Scuola “E. Fermi” (IC Cordovado)
Bagnarola di Sesto al Reghena
Classe 2^ A
Scuola Secondaria di Primo Grado di Cordovado
Cordovado
Classe 2^ A
Classe 2^ B
Istituto comprensivo Paolo Bagellardo
Scuola secondaria di Primo Grado Dante Alighieri
Fiume Veneto
Classe 1^ A
Classe 1^ B
Classe 1^ C
Classe 1^ D
Classe 2^ B
Classe 2^ C
Classe 2^ D
Istituto comprensivo R.L. Montalcini
Scuola secondaria di Primo Grado I. Svevo
Fontanafredda
Classe 2^ A
Classe 2^ B
Classe 2^ D
Classe 2^ E
Scuola Secondaria di Primo Grado Centro Storico
Pordenone
Classe 1^ C
Classe 2^ A
Classe 2^ B
Classe 2^ D
Scuola secondaria di Primo Grado “Pier Paolo Pasolini”
Pordenone
Classe 1^ A
Classe 1^ D
Classe 1^ E
Classe 1^ F
Classe 2^ A
Classe 2^ B
Classe 2^ C
Classe 2^ E
Classe 3^ A
Classe 3^ F



