“L’Italia non è in condizione di fornire forza lavoro, i migranti oggi diventano una possibile soluzione, a patto che li sottraiamo al ricatto, alla minaccia e allo sfruttamento della mafia e che abbiano la consapevolezza che venire in Italia vuol dire avere rispetto delle nostre regole e delle nostre leggi”.
Lo ha detto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, nel suo intervento all’evento “Quando cresce il Sud, cresce l’Italia, cresce l’Europa”, organizzato a Scilla, in provincia di Reggio Calabria dall’Ecr Part.
Per quanto riguarda la questione del Ponte sullo Stretto, il ministro ha affermato che “non è più il capriccio di qualcuno”. “E’ provinciale dire il ‘Ponte di Messina’, l’Europa è qui”, e “l’Europa fa bene a guardare al Mediterraneo con uno sguardo diverso”, ha aggiunto. “Il Ponte è una delle priorità, che non è alternativa alle altre. Il Ponte – ha concluso il ministro – serve a rendere competitiva quest’area in termini di investimenti stranieri” e per “far diventare il Mezzogiorno d’Italia il cuore del Mediterraneo”.



