GAL CARSO-LAS KRAS: I PRIMI RISULTATI DEL SONDAGGIO ONLINE “VENDEMMIA DELLE IDEE”

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Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027 del Gal Carso Las Kras 

PROSEGUE IL LAVORO DI CONTATTO DA PARTE DEI RAPPRESENTANTI DEL GAL CARSO-LAS KRAS CON CITTADINI, SINDACI, PRODUTTORI, OPERATORI TURISTICI, VITICOLTORI, RISTORATORI, DEI COMUNI DEL CARSO PER RACCOGLIERE IDEE INERENTI LA NUOVA PROGRAMMAZIONE 2023 – 2027 DEL CARSO TRIESTINO E GORIZIANO. ATTIVO IN QUESTE SETTIMANE IL QUESTIONARI ONLINE “LA VENDEMMIA DELLE IDEE” CHE HA RACCOLTO GIÀ QUASI 250 RISPOSTE DI CITTADINI DA CUI EMERGE, COME PRIORITÀ, LA SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITÀ E DELLA SPECIFICITÀ DEL CARSO

ATTIVATI ADESSO UNA SERIE DI INCONTRI:

LUNEDÌ 4 SETTEMBRE IL GAL INCONTRA GLI OPERATORI DEI DISTRETTI DEL CIBO E DELLE FILIERE AGROALIMENTARI DEL CARSO: SONO INVITATI IMPRESE AGRICOLE E DELLA TRASFORMAZIONE, VITICULTORI, RISTORATORI APPUNTAMENTO ALLE 18.00 A OPICINA PRESSO LA ZKB (BANCA DI CREDITO COOPERATIVO);

MARTEDÌ 5 SETTEMBRE INCONTRO DEDICATO AI SISTEMI TURISTICI INTEGRATI, APERTO AD OPERATORI DEL TURISMO, GUIDE TURISTICHE, IMPRESE DEL RICETTIVO (SEMPRE A OPICINA, ORE 18.00, PRESSO ZKB).

MERCOLEDÌ 6 SETTEMBRE, UN MOMENTO DEDICATO ALLA COMUNITÀ CON UN INCONTRO APERTO A TUTTI I CITTADINI PER L’ILLUSTRAZIONE DEI PRIMI RISULTATI DEL SONDAGGIO E DELLE ATTIVITÀ DI PROGETTO: ORE 17.30 SEMPRE PRESSO ZKB DI OPICINA

Lavorando sulla capacità connettiva del territorio, la valorizzazione delle risorse naturali ed enogastronomiche, geologiche e storico culturali, il Gal Carso-Las Kras sta coordinando in questi mesi un percorso di animazione territoriale e co-progettazione partecipata per avviare il nuovo Piano di Sviluppo Locale del Carso triestino e goriziano – 2023-2027. Un ruolo fondamentale in questo processo è lasciato a cittadini e imprese del Carso che in queste settimane stanno partecipando al questionario online “La vendemmia delle idee”, per portare proprie proposte e progetti per lo sviluppo futuro di queste aree. Il Gal Carso – Las Kras tradurrà poi le riflessioni e i suggerimenti raccolti in Bandi con finanziamenti dedicati ad imprese, enti e cittadini. Al momento, al questionario online sono arrivate risposte da parte di quasi 250 cittadini mentre i rappresentanti del Gal hanno già incontrato buona parte dei sindaci dei dodici comuni del Carso, oltre ad aver avviato gli incontri con gli altri portatori di interesse e con le imprese del territorio.

Per questi prossimi giorni, il Gal ha attivato una serie di nuovi incontri a partire domani, lunedì 4 settembre, alle 18.00, con un incontro rivolto ai viticultori, ristoratori, imprese agricole e della trasformazione dove si approfondiranno i distretti del cibo e delle filiere agroalimentari del Carso: appuntamento a Opicina presso la Zkb (Banca di Credito Cooperativo). Martedì 5 settembre è la volta dell’incontro dedicato ai sistemi turistici integrati, aperto ad operatori del turismo, guide turistiche, imprese del ricettivo (sempre a Opicina, alle 18.00, presso la Zkb). Mercoledì 6 settembre, invece, previsto un primo, importante momento che coinvolge l’intera comunità, con un incontro aperto a tutti i cittadini per l’illustrazione dei primi risultati del sondaggio e delle attività di progetto: appuntamento alle 17.30 a Opicina, sempre presso Zkb.  

Per l’incontro pubblico partecipazione libera con iscrizione al link: https://www.eventbrite.com/o/gal-carso-las-kras-70621140603 oppure scrivendo a: info@galcarso.eu

“Dai questionari raccolti», spiega il Presidente del Gal Carso – Las Kras David Pizziga, «abbiamo potuto constatare che al primo posto per i partecipanti al sondaggio spicca il tema della difesa e valorizzazione della biodiversità e della specificità del territorio carsico, non solo in ambito naturalistico e geologico, ma in tutte le sue sfumature. A questo ambito si collega coerentemente l’azione prioritaria evidenziata per migliorare il Carso, ovvero la sistemazione dell’aspetto forestale e ambientale».

«Si osservano differenze interessanti sulle altre voci: nei paesi del Carso, rispetto a Trieste, si avverte maggiormente la necessità di metter mano al sistema di offerta turistico ed agroalimentare. La mobilità dolce e il tema delle infrastrutture leggere viene sottolineato con più forza dai triestini: ma questo ambito diventa prioritario per tutti quando viene identificato con le piste ciclabili e collegato direttamente al tema del turismo».