Trovare l’anfratto ideale per garantire prestazioni performanti. Il segreto della Aquatic Team Freedom sta nel setacciare chilometri e chilometri di litorali made in Sardinia e immaginarli invasi da stuoli di donne e uomini che ci sguazzano armoniosamente tra spume confuse e gagliardie tecnico-tattiche. E se il nuoto di fondo deve diventare spettacolo puro, che sia servito nelle condizioni ottimali
E non a caso la spiaggia dello Scoglio Lungo di Porto Torres richiama subito magie naturali e immaginari introspettivi propri del golfo dell’Asinara. I fortunati che hanno la possibilità di scandagliarlo a bracciate o con l’ausilio di un’imbarcazione sanno a cosa si va incontro. Lo scopriranno pure i campioni di estrazione internazionale che si immergeranno in un tratto marino lungo 1500 metri da percorrere due volte.
Accadrà per la prima volta sabato 17 settembre 2023, con inizio alle 10, proprio in un mare dalle tonalità verde smeraldo che si amalgamano con il più classico degli azzurri. Conciliare le fatiche con fondali nitidi, tali da scorgere posidonie o estrinsecazioni sassose è quindi il segreto del club organizzatore che ovviamente, come sempre è accaduto, ha ottenuto il visto caloroso dalla FIN regionale; a sua volta si è fatta garante con i vertici nazionali, accondiscendenti come non mai nei riguardi di un solido impianto organizzativo.
Il tam-tam scaturito dalle precedenti esperienze fondistiche nelle località più intriganti del nord Sardegna (vedi Alghero, Golfo Aranci, San Teodoro) si sviluppa a cavallo dell’Equatore.
Tra tanti assi della disciplina, un ruolo di prestigio lo svolge la Nazionale Italiana che continua ad essere una realtà mondiale: a suon di risultati si fa rispettare in tutti i lidi del pianeta. In questa 4^ edizione del meeting Isola le presenze internazionali sono d’alto profilo: nel settore femminile spiccano la brasiliana Ana Marcela Jesus Soares da Cunha, dal 2011 sulla cresta dell’onda e soprattutto oro olimpico nella 10 km alle Olimpiadi di Tokyo. Le darà filo da torcere la tedesca di Augusta Leonie Beck, probabilmente la più in forma perché sono suoi i successi più recenti, ai Mondiali di quest’anno svoltisi a Fukuoka (Giappone), sia nei 5, sia nei 10 chilometri.
Altra star acquatica la francese Océane Cassignol, campionessa del mondo a Budapest 2017 nella 5 chilometri a squadre a Budapest. Non mancherà il plotone degli specialisti maschili capeggiato dal pavese Federico Burdisso, due bronzi alle olimpiadi di Tokyo nei 200 farfalla e nella 4 x100 misti. Ma master, agonisti autoctoni e non, saranno di scena soprattutto nel Miglio Sprint di domenica, con partenza sempre alle 10 dalla spiaggia di Porto Torres. Per loro è riservato un percorso concentrato in un unico giro lungo 1852 metri. Alla competizione di sabato parteciperanno in 102 di cui 50 agonisti e 52 master. Lo stesso totale si registra il giorno dopo con 57 agonisti e 45 master.



