Già nel giugno scorso appello in merito del presidente Biffoni ai parlamentari toscani
I presidenti di Anci Antonio Decaro e di Federcasa Riccardo Novacco esprimono forte preoccupazione per il costante aumento del disagio abitativo derivante dalla crescita esponenziale dei nuclei familiari in difficoltà economica, soprattutto nelle grandi città. I due presidenti ricordano la necessità di affrontare il problema dell’accesso ai servizi abitativi con strumenti adeguati che consentano di rispondere concretamente e celermente ai bisogni abitativi delle fasce sociali più deboli.
A tal proposito Decaro e Novacco chiedono che, con la legge di bilancio per il 2024, vengano rifinanziati il Fondo locazioni e il Fondo morosità incolpevole che hanno rappresentato, fino ad oggi, gli unici strumenti continuativi di supporto agli affitti, l’unica forma di sostegno economico per le famiglie in difficoltà. Ricordiamo che trattasi di oltre 300 milioni di euro che la legge di bilancio 2023 non ha più previsto.
Il tema del rifinanziamento del Fondo è stato più volte affrontato anche dal presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni, che in particolare nel giugno scorso aveva rivolto un appello ai parlamengari toscani: “Nella nostra regione vengono a mancare 20 milioni per il sostegno alle famiglie in difficoltà – le parole di Biffoni – Questo significa aumento degli sfratti e crescita ulteriore delle richieste per le case di edilizia popolare. Si rischia di incrementare il già drammatico disagio sociale. E’ necessario anche un piano di alloggi popolari, rifinanziando la apposita norma (la n.80 del 2014) che prevede la realizzazione di alloggi popolari attraverso le agenzie regionali o l’attività dirette dei Comuni”.



