LA GERMANIA IN CAMPO PER I PRODUTTORI LOCALI ALBANESI

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Il sindaco di Tirana, Erion Veliaj: “Mi rivolgo ai miei concittadini e ai sempre più numerosi turisti, acquistate i prodotti tipici del territorio, sono una straordinaria opportunità di reddito aggiuntivo fonte di sostentamento per intere comunità familiari”

La cooperazione tedesca, attraverso l’organizzazione Help nel ruolo di partner esecutivo del progetto, ha donato attrezzature e macchinari agricoli agli agricoltori, con l’obiettivo di facilitare la produzione di eccellenze colturali tipiche locali nel settore agroalimentare.

Alla cerimonia, tenutasi presso il nuovo Mercato agroalimentare in località Farka, il Sindaco di Tirana, onorevole Erion Veliaj, ha ringraziato gli amici tedeschi per il loro contributo e ha sottolineato questa straordinaria opportunità a sostegno degli agricoltori del territorio metropolitano più decentrato.

“Oggi abbiamo una straordinaria opportunità di collaborare con la Germania perché siamo passati dall’aiuto degli anni Novanta, quando molti nostri concittadini entrarono nel perimetro dell’ambasciata Tedesca come unica speranza di fuga, alla situazione attuale in cui si sono create le condizioni per aiutare gli agricoltori a costruire qui, impiantare qui, raccogliere qui i prodotti dei campi rurali che rendono possibile fare crescere qui le rispettive famiglie. Siamo cioè passati dalla fase dell’elemosina al paradigma della cooperazione, dove i contadini di Tirana lavoreranno le terre con le stesse attrezzature che si utilizzano in Germania con straordinari benefici sul piano della qualità e della produttività”, ha ribadito l’onorevole Veliaj.

Il sindaco della capitale albanese ha dunque rivolto un invito a tutti i cittadini che si preparano a recarsi in vacanza, affinché acquistino i prodotti locali, così da venire in aiuto alle famiglie degli agricoltori, “e lo stesso modello dovrebbe essere seguito dai ristoranti, per servire quanti più prodotti locali possibile”

“Quando qualcuno compra frutta e verdura proveniente dal territorio, il tacchino di Baldushku, il vino di Lundra, il pomodoro di Shengjergji, allora non ha comprato solo cibo per il proprio legittimo ristoro: ha permesso di comprare i libri scolastici per la figlia di una famiglia contadina che andrà a scuola a partire dal prossimo settembre. Essere patriottici oggi vuole dire servire qualcosa che è scaturito dalle mani, dal sudore, dalla passione e dall’amore dei nostri agricoltori”, ha aggiunto il Primo cittadino Veliaj, aggiungendo che l’amministrazione comunale non chiuderà per ferie: “Il periodo di agosto è il più propizio per lavorare, grazie a strade decongestionate e a parcheggi gratuiti. Dobbiamo costruire 400 fra scuole e asili nido entro settembre. Il Comune di Tirana non è solo in piazza Skanderbeg, nel prolungamento del fiume Lana, nel nuovo Boulevard, e non può ridursi agli eventi che si svolgono nei nostri stadi. Il Comune di Tirana appartiene a tutti i cittadini, compresi quelli che risiedono nei borghi rurali e, pur rappresentando il 30% della popolazione, rappresentano il 100% dei piatti, delle colazioni, dei pranzi e delle cene di tutta la città di Tirana”, ha concluso il sindaco Erion Veliaj.