Tra il 17 e il 21 agosto usciremo per qualche giorno dalla morsa dell’anticiclone subtropicale sahariano, seppur rimanendo in un contesto termico sostanzialmente estivo. La goccia fredda in quota porterà anche instabilità atmosferica, soprattutto al Centro-Nord, già a partire dal 16 agosto. Le isoterme a 850 hPa (circa 1.500 m di quota) saranno comprese tra i 14 e i 19°C a seconda delle zone, con un calo di circa 4-5°C rispetto ai valori di questa settimana, che sono compresi tra i 21 e i 26°C.
Andremo dunque sotto il dato dei 20°C a 850 hPa, che viene usato per convenzione per identificare un’ondata di caldo di matrice subtropicale sahariana. Torneremo nella media del periodo, con le temperature massime che scenderanno su valori compresi tra i 28 e i 33°C a seconda delle zone, e le temperature minime tra i 18 e i 23°C, sempre a seconda delle zone. Sarà possibile registrare qualche prima temperatura minima sotto i 10°C nelle zone montane tra i 1.000 e i 1.500 metri di quota, specialmente nelle conche alpine e appenniniche del Centro-Nord. Tuttavia, le gocce fredde in quota tendono a riassorbirsi, e il promontorio subtropicale sarà ancora ben attivo sul Mediterraneo occidentale, pronto a interessare nuovamente la nostra penisola in maniera intermittente almeno fino ai primi di settembre.
Siamo ancora ben lontani dalla classica rottura estiva, e il declino stagionale sarà dettato al momento soltanto dalle giornate che inevitabilmente si accorciano, impattando sulle temperature nell’ordine di qualche grado


