RAMA E HASANI AGLI AMBASCIATORI: ALBANIA A TESTA ALTA NELLA POLITICA ESTERA

0
58

Il Primo Ministro Edi Rama ha dichiarato oggi, alla conferenza plenaria Diplo 2024 riunita al palazzo dei congressi in Tirana, che l’Albania è diventata “punto di riferimento della politica estera, mentre nel 2025 ospiterà il Summit della Comunità Politica Europea e nel 2027 il Summit della NATO”

Il Premier del Paese porta dei Balcani, nel messaggio inaugurale ai lavori della Conferenza diplomatica annuale, ha ribadito che l’Albania da molto tempo ha smesso di essere statica nel proprio netto posizionamento euro atlantico e nelle relazioni internazionali.

“Il risultato del nostro costante dinamismo ha fatto in modo che l’Albania assumesse una serie di responsabilità molto importanti come la leadership del Processo di Berlino dove abbiamo ottenuto alcuni risultati molto significativi in funzione del nuovo Piano di Crescita e di assistenza finanziaria da parte della Commissione UE di Bruxelles per l’integrazione dei mercati balcanici premessa irrinunciabile del cammino di adesione ufficiale”, ha proseguito l’onorevole Rama, inaugurando i lavori assieme al proprio Ministro degli affari esteri on. Igli Hasani.

“Abbiamo altresì ottenuto l’apertura del Collegio d’Europa a Tirana, realtà fin d’ora tangibile con il primo anno accademico del Collegio già iniziato, a seguito di una selezione degli studenti da tutti i Paesi europei, a seguito una domanda di immatricolazioni e iscrizioni molto più elevata rispetto alle previsioni”, ha orgogliosamente precisato Rama portando a ulteriore esempio il ruolo dell’Albania nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Proprio in forza di queste e di altre premesse, l’Albania “accoglierà l’anno prossimo i leader di 44 paesi europei, dalla Gran Bretagna all’Ucraina, o dalla Svezia e Norvegia alla Turchia, in occasione del prossimo vertice della Comunità politica europea. Non era nemmeno possibile immaginare, fino a qualche anno fa, che l’Albania diventasse un punto di riferimento con l’affidamento di tali ruoli. Nel frattempo, abbiamo ricoperto ed esercitato la Presidenza dell’OSCE, grazie a un altro Ambasciatore che oggi è nostro Ministro degli Esteri, on. Hasani; e non a caso, gran parte dei Paesi di questa grande Organizzazione umanitaria di sviluppo gli hanno chiesto di candidarsi al ruolo di Segretario generale della stessa. In una fase storica di crescenti tensioni geopolitiche globali, l’Albania ha dimostrato di sapere perfettamente da quale parte stare, rafforzando il proprio prestigio nel contesto euro atlantico e nelle aree fondamentali dal punto di vista geo politico, potenziando la propria presenza diplomatica al servizio della diaspora, dei negoziati, delle relazioni commerciali ed energetiche e dello sviluppo economico sostenibile”.

Infine, il Ministro Hasani ha ricordato, alla plenaria degli Ambasciatori, che “molto presto doteremo il nostro ordinamento di una nuova legge quadro sui servizi esteri, redatta con la funzione di servire il nuovo spirito dinamico al lavoro dell’attività diplomatica in ogni dimensione, all’interno e all’esterno del Paese, nelle relazioni bilaterali e multilaterali, con le altre organizzazioni internazionali. La legge non sarà il rifugio degli incompetenti e dei mediocri, ma sosterrà e stimolerà il merito di tutti coloro che amano questa professione e vi si dedicano integralmente. La legge aprirà le porte del servizio estero a tutti gli Albanesi e le Albanesi che lavorano nelle organizzazioni internazionali, riconoscendone i ruoli, il lavoro e il contributo”.

La sezione si è conclusa con l’importante tavola rotonda di confronto e proficuo dialogo fra il Ministro Hasani e la collega omologa onorevole Tanja Fajon, ospite d’onore e Vicepremier in carica della Repubblica di Slovenia sui principali temi del partenariato e della geopolitica continentale e globale.

È quindi seguita, con il coordinamento da parte del giornalista e opinionista Blendi Fevziu, conduttore di Opinion (il Porta a porta albanese), una tavola rotonda animata dagli interventi della Ministra negoziatrice del Governo Rama, Majlinda Dhuka, della Viceministro agli esteri Megi Fino, della presidente del comitato parlamentare UE di Tirana Jorida Tabaku, del magnifico Rettore del Collegio d’Europa Federica Mogherini, del nuovo Ambasciatore presso la UE Ferit Hoxha e del luminare accademico Ioannis Armakolas.